Le radiografie semplici continuano a svolgere un ruolo importante nella valutazione del rachide cervicale, nonostante un assorbimento sempre crescente di imaging trasversale. Sono ampiamente disponibili e utilizzati nell’ambito del trauma per valutare la lesione e la stabilità della colonna vertebrale cervicale come parte integrante della serie di traumi. Inoltre possono fornire informazioni vitali come la stabilità dinamica nei pazienti con condizioni reumatologiche sottostanti, soprattutto l’artrite reumatoide. Un approccio sistematico nell’analisi delle radiografie del rachide cervicale può essere utilizzato per raccogliere informazioni importanti riguardanti qualsiasi lesione o instabilità sottostante, avviando ulteriori passaggi nella gestione del paziente e consentendo in modo cruciale all’anestesista di prendere precauzioni nella gestione delle vie aeree. Descriviamo alcuni dei principi più importanti della revisione di tali radiografie nella popolazione adulta in questo articolo e miriamo anche a delineare alcune delle insidie e delle limitazioni comuni di valutare tali studi nella pratica comune. Infine, esaminiamo brevemente le linee guida NICE sull’imaging del trauma della colonna cervicale.