Ossidazione del cianuro negli effluenti da parte dell’acido di Caro

L’acido di Caro (acido perossimonosolforico: H2SO5) è un potente ossidante liquido a base di perossido di idrogeno che è stato adottato negli ultimi anni per la disintossicazione degli effluenti contenenti cianuri negli impianti di estrazione dell’oro.

Il presente lavoro riporta i risultati di uno studio sulla cinetica dell’ossidazione acquosa di cianuro con acido Caro. Gli esperimenti sono stati condotti in modalità batch utilizzando soluzioni sintetiche di cianuro libero. La metodologia sperimentale utilizzata ha coinvolto una sequenza di due 23 disegni fattoriali utilizzando tre fattori: iniziale: 100-400 mg / L; H2SO5: rapporto CN− molare: 1-1.5-3-4. 5; pH: 9-11; ciascuno condotto ad un livello della forza acida di Caro che si ottiene con il rapporto molare H2SO4:H2O2 utilizzato nella preparazione acida di Caro di 3:1 e 1:1. L’obiettivo era la valutazione dell’effetto di tali fattori sulla cinetica di reazione a temperatura ambiente. L’analisi statistica ha mostrato che le tre variabili indagate sono risultate significative, con le variabili che hanno influenzato maggiormente l’iniziale e il rapporto H2SO5:CN− molare. Le più alte velocità di reazione sono state ottenute per le seguenti condizioni: H2SO5: rapporto CN-molare = 4,5: 1; pH = 9; e la forza acida di Caro prodotta dalla miscela di 3 mol di H2SO4 con 1 mol di H2O2. Queste condizioni hanno portato ad una riduzione da un valore iniziale di 400 mg/L a = 1,0 mg/L dopo 10 min di tempo di reazione del lotto a temperatura ambiente. Un modello cinetico empirico che incorpora il peso dei contributi e l’interrelazione delle variabili di processo pertinenti è stato ricavato come: – d / dt = k 1,8 1,1 0,06, con k = 3,8 (±2,7) × 10-6 L / mg min, a 25 °C.

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