D – Perché devi essere cattolico per essere assolto dal peccato in confessione?
A-Grazie per la domanda. Ci sono solo due Sacramenti della Chiesa cattolica che, in circostanze normali, sono validamente ricevuti dai non cattolici.
Il primo è il Battesimo – chiunque può validamente battezzare un’altra persona finché è con l’acqua e la formula trinitaria del Battesimo, purché credano in ciò che stanno facendo.
Il secondo è il matrimonio: due cristiani battezzati si conferiscono il Sacramento l’uno sull’altro. Se uno o entrambi i coniugi non sono battezzati, allora il matrimonio è ancora valido, ma non un Sacramento.
Ora, devi essere un cattolico battezzato (con alcune rare eccezioni di cui parlo qui sotto) per poter ricevere l’assoluzione in Confessione. Questo perché la confessione non riguarda solo un individuo e Dio. Riguarda anche il nostro rapporto con il resto del Corpo di Cristo – la Chiesa. Così, quando pecchiamo, feriamo anche gli altri. La confessione (chiamata anche Riconciliazione e Penitenza) è il modo ordinario in cui Dio perdona i peccati mortali E guarisce le ferite causate al Corpo di Cristo – la Chiesa. Così, quando andiamo alla Riconciliazione, stiamo guarendo il nostro rapporto con ogni altro cristiano, vivo e morto, così come con Dio!
Inoltre, si deve essere in grado di dire che credono che un prete cattolico ha il potere di perdonare i peccati.
Se lo fanno, allora devono credere che il sacerdote è stato validamente ordinato.
Se lo fanno, allora devono credere nella natura apostolica dei Vescovi e nella successione apostolica.
Se lo fanno, allora devono credere nel potere dei Sacramenti, esp. Eucarestia.
Se lo fanno, allora hanno bisogno di essere cattolici.
Pertanto, solo i cattolici possono andare alla Confessione. Ma è per tutti, perché tutti sono chiamati ad unirsi alla Chiesa.
Questo è il motivo per cui la Confessione è riservata ai soli cattolici, tranne in rare circostanze, tra cui quanto segue delineato nel Catechismo:
“Quando, a giudizio dell’Ordinario, di una grave necessità, i ministri Cattolici possono dare i sacramenti (Eucaristia, Penitenza, Unzione degli Infermi per gli altri Cristiani non in piena comunione con la Chiesa Cattolica, che chiedono per loro propria volontà, a condizione di fornire la prova del possesso di fede Cattolica a riguardo di questi sacramenti e di possedere le necessarie disposizioni.”- CCC 1401
Poi c’è anche un’eccezione data ai battezzati non cattolici che sono in RCIA e stanno per entrare in Chiesa. Questo è permesso al fine di preparare spiritualmente la persona prima di ricevere la Cresima e l’Eucaristia.
Spero che questo aiuti.
**La confessione a un prete cattolico è necessaria o puoi andare direttamente da Dio?
* * Cosa significa essere contriti?
* * Quanto spesso dovrei andare alla confessione + Altre domande.
**Una guida alla confessione.