La debolezza degli arti superiori prossimali è una complicanza poco conosciuta della chirurgia della colonna cervicale. La causa di questa complicanza è sconosciuta, anche se la maggior parte dei pazienti guarisce completamente per settimane o mesi con un trattamento conservativo. Presentiamo due casi di paralisi C5 clinica postoperatoria e transitoria dopo laminectomia e fusione, nonché esami elettrodiagnostici pre-e postoperatori (EDX) che dimostrano il coinvolgimento della radice nervosa C6. Gli studi EDX eseguiti dopo l’intervento chirurgico hanno rivelato la denervazione attiva dei muscoli deltoide e del bicipite sul lato sintomatico. Al contrario, i muscoli romboidali ipsilaterali apparivano inalterati. Suggeriamo che gli attuali modelli di patogenesi postoperatoria della paralisi C5 possano essere inadeguati per spiegare i nostri risultati e proporre una teoria alternativa dell’ischemia spartiacque distale all’origine del nervo scapolare dorsale come fattore che contribuisce all’eziologia di questa complicazione chirurgica. Gli studi di EDX possono essere usati per assistere con la diagnosi, per confermare i livelli coinvolti della radice, per stimare la prognosi, per seguire il recupero o per offrire gli indizi nella patofisiologia della circostanza.