Stenosi dell’Arteria Celiaca: Una Sottovalutati e Sorpresa Spiacevole in Pazienti Sottoposti a Duodenocefalopancreasectomia

TY – JOUR

T1 – Celiaci Stenosi dell’Arteria

T2 – Un Sottovalutata e Sorpresa Spiacevole in Pazienti Sottoposti a Duodenocefalopancreasectomia

AU – Sakorafas, George H.

AU – Sarr, Michael G.

AU – Peros, George

PY – 2008/2/1

Y1 – 2008/2/1

N2 – a Causa della prevalenza del CAS, il pancreas chirurgo deve mantenere un alto indice di sospetto ogni volta che preoperatoria imaging mostra ampia pancreas arteriosa collateralizzazione, o quando intraoperatoria risultati mostrano vasta pancreaticoduodenal vasi collaterali, ampliata GDA, o di altri inusuali anatomia arteriosa. Poiché la PD interrompe o resetta queste vie collaterali, fornendo potenzialmente l’unico apporto arterioso alla distribuzione dell’arteria celiaca, la capacità di rivascolarizzare un ramo dell’arteria celiaca o di mantenere un certo apporto collaterale deve essere prontamente disponibile nell’armamentario operativo. Il tipo di rivascolarizzazione dipende dalla causa del CAS-o decompressione celiaca per compressione esterna o bypass vascolare/reimpianto di ramo celiaco per stenosi ostiale. La diagnosi preoperatoria offre il potenziale per la rivascolarizzazione preoperatoria attraverso tecniche endovascolari minimamente invasive. Sebbene la necessità di rivascolarizzazione aggressiva sia rara, quando necessario, è imperativa e il chirurgo deve essere preparato.

AB-A causa della prevalenza di CAS, il chirurgo pancreatico deve mantenere un alto indice di sospetto ogni volta che l’imaging preoperatorio mostra un’ampia garanzia arteriosa pancreatica, o quando i risultati intraoperatori mostrano vaschette collaterali pancreaticoduodenali estese, un GDA allargato o altra anatomia arteriosa insolita. Poiché la PD interrompe o resetta queste vie collaterali, fornendo potenzialmente l’unico apporto arterioso alla distribuzione dell’arteria celiaca, la capacità di rivascolarizzare un ramo dell’arteria celiaca o di mantenere un certo apporto collaterale deve essere prontamente disponibile nell’armamentario operativo. Il tipo di rivascolarizzazione dipende dalla causa del CAS-o decompressione celiaca per compressione esterna o bypass vascolare/reimpianto di ramo celiaco per stenosi ostiale. La diagnosi preoperatoria offre il potenziale per la rivascolarizzazione preoperatoria attraverso tecniche endovascolari minimamente invasive. Sebbene la necessità di rivascolarizzazione aggressiva sia rara, quando necessario, è imperativa e il chirurgo deve essere preparato.

UR – http://www.scopus.com/inward/record.url?scp=38349094238&partnerID=8YFLogxK

UR – http://www.scopus.com/inward/citedby.url?scp=38349094238&partnerID=8YFLogxK

U2 – 10.1016 / j.jamcollsurg.2007.09.002

DO-10.1016 / j. jamcollsurg.2007.09.002

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