I riassunti della conoscenza clinica (CKS) pubblicati dall’Istituto nazionale di eccellenza sanitaria e di assistenza (NICE) forniscono agli operatori di cure primarie riassunti facilmente accessibili delle conoscenze attuali e indicazioni pratiche sulle migliori pratiche in relazione a oltre 330 presentazioni di cure primarie comuni e/o significative.
Nel tentativo di ridurre il numero di pazienti rimasti con danni permanenti a causa della sindrome della Cauda Equina (CES), NICE ha recentemente apportato modifiche alle linee guida CKS relative alla sciatica (radicolopatia lombare).
La CES è una condizione grave che si verifica quando i nervi del canale spinale sono stati danneggiati. Questi nervi controllano la vescica, l’intestino, i genitali e il movimento delle gambe. I sintomi della CES includono perdita di sensibilità e dolore a una o entrambe le gambe, intorpidimento e deterioramento o perdita del controllo intestinale e/o della vescica.
La CES si verifica principalmente negli adulti ed è più comunemente causata da dischi prolassati; sebbene ci siano altre cause. Un fallimento nel trattare tempestivamente CES può portare a conseguenze a lungo termine; pertanto, viene trattato come un’emergenza medica. Se non trattata, CES può portare a danni permanenti ai nervi, tra cui la perdita di controllo intestinale e della vescica, una riduzione della mobilità e paralisi permanente e dolore.
È ben noto che una diagnosi successiva è più probabile che porti ad un aumento del rischio di deficit neurologico permanente, di gravità variabile.
La ricerca della Medical Protection Society nel 2016 ha rilevato che un fallimento o un ritardo nella diagnosi di CES è stato uno dei primi cinque errori che hanno portato alle affermazioni GP più costose.
I precedenti sintomi della bandiera rossa per CES sono stati considerati per creare una soglia troppo alta per l’indagine urgente e non erano abbastanza chiari; con il risultato che alcuni pazienti non sono stati indirizzati per il trattamento o sono stati indirizzati troppo tardi.
Le bandiere rosse aggiornate, che ora sono più esplicite e abilitano il rinvio precedente, sono:
- Bilaterali sciatica
- Grave o progressiva bilaterale deficit neurologico delle gambe, come importante motore di debolezza con l’estensione del ginocchio, della caviglia eversione, o dorsiflessione del piede
- Difficoltà a iniziare la minzione o alterata sensazione di flusso urinario, se non trattata, questo può portare a danni irreversibili ritenzione urinaria con overflow incontinenza urinaria
- Perdita della sensazione di pienezza rettale, se non trattata, questo può portare a danni irreversibili incontinenza fecale
- Perianale, perineale o genitale perdita sensoriale (sella anestesia o parestesie)
- Lassità anale sfintere.
Si spera che la diagnosi precoce di questi sintomi porti a un risultato migliore per i pazienti. Sfortunatamente, la conseguenza di questi segni classici ignorati o non identificati può essere catastrofica per un paziente, influenzando tutti gli aspetti della loro vita quotidiana. GPs e un&E medici sono anche suscettibili di beneficiare di questi aggiornamenti, consentendo loro di rilevare CES prima, rendendo la pratica più sicura per i pazienti.