Sensori motore automobilistico

Il sensore MAF (un potenziometro) rileva la quantità di flusso d’aria nel sistema di induzione dell’aria del motore e genera un segnale di tensione che varia con la quantità di aria aspirata nel motore. Il sensore IAT (un sensore nell’area del sensore MAF) misura la temperatura dell’aria in ingresso e trasmette un segnale elettrico corrispondente. Un altro sensore di temperatura (il sensore ECT) inserito nel liquido di raffreddamento del motore indica se il motore è freddo o riscaldato. Il sensore TP, un interruttore che rileva la posizione della piastra dell’acceleratore, produce segnali elettrici che indicano al PCM quando l’acceleratore è chiuso o spalancato. Una sonda speciale (l’HO2S) nel collettore di scarico misura la quantità di ossigeno nel gas di scarico, che è in indicazione dell’efficienza di combustione, e invia un segnale al PCM. Il sesto segnale, le informazioni sulla posizione dell’albero a camme, viene trasmesso dal sensore CMP, installato al posto del distributore (tranne i motori da 5,0 L) o integrato con il distributore (motori da 5,0 L).

Il circuito del microcomputer CEE elabora i segnali di ingresso e produce segnali di controllo in uscita agli iniettori di carburante per regolare il carburante scaricato agli iniettori. Regola anche i tempi di accensione scintilla per fornire il miglior equilibrio tra drive-capacità ed economia, e controlla la valvola IAC per mantenere la corretta velocità al minimo.

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