Rinascimento-Cioè Caratteristiche e Opere d’arte

rinascimentoIl Rinascimento Fu un importante movimento artistico, culturale e scientifico che portò al passaggio del Medioevo all’Età moderna.

Sorse in Italia nel XIV secolo e continuò fino al XVII secolo in tutta Europa.

La caratteristica principale del rinascimento era l’umanesimo o anche l’antropocentrismo dove per la prima volta l’uomo divenne il centro di tutto.

Mentre nel Medioevo era il teocentrismo dove Dio era il centro di tutto e il creatore di tutto.

Che è il Rinascimento

Secondo alcuni autori, è stato un movimento di rottura, che è emerso in opposizione al buio culturale e intellettuale del Medioevo.

è conosciuto come il periodo di transizione tra il Medioevo e l’epoca Moderna, che si è verificato soprattutto in Italia e si è diffuso in tutta Europa.

Importanti eventi artistici e culturali segnarono quel momento, e invasero l’occidente del Quattrocento. Lo sviluppo delle arti, della scienza, dell’economia e della politica rese i pensieri medievali insensibili nell’eternità.

Caratteristiche del Rinascimento

In questo movimento alcune caratteristiche furono fondamentali per comporre la cultura del tempo.

Gli artisti del tempo apprezzano molto la cultura greco-romana. Pensavano che greci e Romani possedessero una visione completa e umana della natura, diversa dagli uomini medievali.

E quindi, le qualità più apprezzate nell’essere umano all’epoca erano l’intelligenza, la conoscenza e i doni artistici.

Tuttavia, le caratteristiche principali erano basate su questi punti principali:

  • Il punto principale che caratterizza il periodo rinascimentale è l’antropocentrismo, in contrasto con il teocentrismo osservato nel Medioevo.Antropocentrismo, che poneva l’uomo come creazione suprema di Dio e come centro dell’universo. Mentre nel Medioevo la vita dell’uomo doveva essere centrata su Dio (teocentrismo).
  • Il razionalismo, il Rinascimento erano convinti che la ragione fosse l’unico modo per raggiungere la conoscenza, e che tutto il nostro mondo potesse essere spiegato dalla ragione e dalla scienza; le qualità più apprezzate nell’essere umano diventavano intelligenza, conoscenza e dono artistico.
  • Sperimentalismo, per il Rinascimento tutta la conoscenza doveva essere dimostrata con l’esperienza scientifica. L’uomo del Rinascimento, principalmente scienziati, continua a utilizzare metodi sperimentali e l’osservazione della natura e dell’universo.
  • Individualismo: quella parte che l’uomo deve conoscere se stesso, cercando di affermare la propria personalità, i propri talenti e realizzare le proprie ambizioni. Questa concezione si basa sul principio che il diritto individuale è al di sopra del diritto collettivo.
  • Valorizzazione della cultura greco-romana: Per gli artisti dell’era rinascimentale, i greci e i Romani possedevano una visione completa e umana della natura, a differenza degli uomini medievali.

Origine del Rinascimento

Durante il XIV e XV secolo, città italiane come Genova, Venezia e Firenze cominciarono ad accumulare grandi ricchezze dal commercio. Questi ricchi mercanti, noti come mecenati, iniziarono ad investire nelle arti, aumentando così lo sviluppo artistico e culturale. Per questo l’Italia è conosciuta come la culla del Rinascimento. Tuttavia, questo movimento culturale non era limitato alla penisola italiana. Esteso ad altri paesi europei come Inghilterra, Spagna, Portogallo, Francia, Polonia e Paesi Bassi.

Le conquiste marittime e i contatti commerciali con l’Asia hanno ampliato il commercio e la diversificazione dei prodotti di consumo in Europa a partire dal XV secolo.

Con l’aumento del commercio, principalmente con l’Oriente, molti mercanti europei fecero ricchezza e accumularono fortune. Con questo, avevano le condizioni finanziarie per investire nella produzione artistica di scultori, pittori, musicisti, architetti, scrittori, ecc.

I governanti europei e il clero iniziarono a dare protezione e aiuti finanziari agli artisti e agli intellettuali dell’epoca. Questo aiuto, noto come mecenatismo, aveva lo scopo di rendere questi mecenati (governanti e borghesi) più popolari tra le popolazioni delle regioni in cui agivano. In questo periodo, era molto comune per le famiglie nobili commissionare dipinti (ritratti) e sculture a fianco di artisti.

Il movimento rinascimentale iniziò in Italia, nel XIV secolo, e si diffuse in tutta Europa, durante i secoli XV e XVI. Fu un periodo della storia europea segnato da un rinnovato interesse per il passato classico greco-romano, in particolare per la sua arte.

Per lanciarsi nella conoscenza del mondo e delle cose dell’uomo, il movimento rinascimentale scelse la ragione come via principale attraverso la quale la conoscenza sarebbe stata raggiunta.

Questo movimento ha anche dato un grande privilegio alla matematica e alle scienze della natura. L’accuratezza del calcolo influenzò anche il progetto estetico degli artisti di quel periodo.

Sviluppando nuove tecniche di proporzione e prospettiva, la pittura e la scultura rinascimentali intendevano avvicinarsi al massimo della realtà. Di conseguenza, la ricchezza dei dettagli e la fedele riproduzione del corpo umano formarono alcuni degli elementi comuni nelle opere rinascimentali.

Il movimento rinascimentale ha aperto la strada allo sviluppo di vari stili artistici e correnti filosofiche. Alcuni si sono sviluppati in somiglianza con il movimento rinascimentale, mentre altri sono stati definiti dalla distanza o dall’opposizione ad esso.

Questo è l’esempio del barocco, uno stile opposto al Rinascimento poiché uno apprezzava la semplicità, e l’altro stile barocco è caratterizzato dall’esagerazione degli ornamenti e dalla grandiosità.

Durante il Rinascimento, l’umanesimo emerse, sostituendo il teocentrismo (una delle caratteristiche del Medioevo) dove Dio era il centro di tutto, con l’antropocentrismo, che poneva l’uomo al centro dell’universo.

Umanesimo

L’umanesimo è il termine che meglio definisce questa era, poiché era dove l’uomo divenne il centro di tutto ed essere creatore di tutto e non Dio come fu per anni nel medioevo.

L’umanesimo è un movimento filosofico emerso nel XV secolo all’interno delle trasformazioni culturali, sociali, politiche, religiose ed economiche innescate dal movimento rinascimentale.

L’umanesimo era un movimento che esaltava l’uomo e la natura umana, emerso in Italia nella seconda metà del XIV secolo.

L’uomo, l’opera più perfetta del Creatore, era in grado di comprendere, modificare e persino dominare la natura. Il pensiero umanista ha portato ad una riforma nell’insegnamento delle università, con l’introduzione di discipline come la poesia, la storia e la filosofia.

le Fasi del Rinascimento

I passaggi sono tre:

  • Trecento (XIV secolo)
  • quattrocento (XV secolo)
  • Cinquecento (XVI secolo)

Trecento

La prima fase, che riceve il nome, una volta che è stato sviluppato nel corso dell’anno 1300 Firenze, Italia.

È un momento di transizione tra il Medioevo e il Moderno, dalla cultura medievale al Rinascimento in cui l’emergere dell’umanesimo si nota nelle arti, è qui che questo movimento è realmente emerso, oltre alle ispirazioni classiche.

Nelle opere letterarie aveva come caratteristiche la lingua italiana.

Inoltre, nel dipinto la tridimensionalità segna una rottura con lo stile precedente: lo stile gotico.

Sebbene siano stati mantenuti molti temi religiosi del Medioevo, c’era una miscela di temi della vita umana (sentimenti, caratteristiche fisiche, comportamenti) e religione.

Principali artisti e loro opere:

Giotto-Pittore italiano, autore del pentimento davanti al Cristo morto, San Francesco che predica agli uccelli.

Petrarca-scrittore italiano, autore di Africa, odi a Laura e l’epistola.

Giovanni Boccaccio-scrittore italiano, autore di Fiammetta, Decameron e Filistrato.

Quattrocento

Il secondo periodo fu sviluppato durante il 1400, da cui il suo nome.

È una delle fasi di consolidamento delle arti rinascimentali, con la diffusione di diverse opere e artisti, tra cui Leonardo da Vinci, Sandro Botticelli, Brunelleschi e Masaccio.

Rappresenta l’ascesa del movimento artistico e culturale rinascimentale in Italia e quindi può essere definita la fase alta del Rinascimento.

Sempre più spesso, altri paesi europei stanno iniziando ad aderire al movimento, producendo opere che si avvicinano al movimento rinascimentale italiano.

Oltre all’approfondimento degli aspetti che coinvolgono l’umanesimo rinascimentale, la ricerca della bellezza e della perfezione delle forme, ispirate alla cultura greco-romana, sono un segno del periodo.

Sebbene i temi esplorati siano legati alla religione, molti artisti di quel palcoscenico usarono la mitologia e altri temi pagani per esprimere nelle opere.

I ricchi mecenati (re, principi, conti, duchi, vescovi, nobili e borghesi) che finanziavano le arti furono essenziali per lo sviluppo dell’arte rinascimentale di quel periodo.

Principali artisti, scrittori e le loro opere:

Sandro Botticelli – importante pittore rinascimentale italiano. Le sue opere principali sono: La Nascita di Venere, La primavera e La tentazione di Cristo .

Leonardo da Vinci-uno degli artisti più importanti e completi del Rinascimento culturale. I loro schermi più importanti sono: Monalisa (Gioconda), L’ultima cena, Leda e Madonna delle Rocce.

Cinquecento

Il terzo periodo si sviluppò durante il 1500, ed è per questo che viene chiamato.

In quella fase, gli artisti iniziano già a prendere le distanze dai temi religiosi e quindi, notiamo la miscela dei temi religiosi e e temi che non avevano nulla a che fare con i religiosi nelle opere.

A quel tempo, il movimento rinascimentale era consolidato in molte parti dell’Europa continentale: Portogallo, Spagna, Francia e Germania.

In questo periodo, il movimento rinascimentale inizia a declinare e iniziano ad emergere opere in stile manierista e barocco.

Principali artisti, scrittori e le loro opere:

Machiavelli-scrittore italiano che si è distinto nell’analisi politica del suo tempo. È l’autore del famoso libro The Prince , così come ask Mandrake theatre.

Raffaello Sanzio-Pittore italiano, autore della Vergine col bambino, della resurrezione di Cristo e dell’Annunciazione .

Michelangelo-importante scultore, architetto e pittore del Rinascimento italiano. È l’autore della famosa scultura di David, Pietà e Leda . Tra i suoi dipinti, possiamo evidenziare l’insieme di affreschi nella Cappella Sistina.

Erasmo da Rotterdam-importante scrittore olandese che ha cercato di analizzare le questioni politiche e religiose del XVI secolo. Il suo lavoro principale è Elogio della follia.

Rinascimento scientifico

Il movimento rinascimentale fu segnato anche da importanti scoperte scientifiche, specialmente nei settori dell’astronomia, della fisica, della medicina, della matematica e della geografia.

Una delle scoperte del tempo fu presa dal polacco Nicola Copernico (1473-1543)nel sfidare la teoria geocentrica secondo cui la terra non è il centro dell’universo, ma è semplicemente un pianeta che ruota attorno al sole.

Galileo Galilei si distinse anche come un importante scienziato del tempo, scoprendo gli anelli di Saturno, le macchie solari e i satelliti di Giove, ma fu perseguitato e minacciato dalla Chiesa, essendo costretto a negare pubblicamente le sue scoperte.

In medicina, conoscenze avanzate con lavori ed esperimenti sulla circolazione sanguigna, processi di cauterizzazione e progressi nell’anatomia.

Rinascimento commerciale e urbano

Il rinascimento commerciale e urbano avvenne nel Medioevo, specialmente in alcune città d’Italia e consisteva in un insieme di fattori che creavano nuovi modi di pensare alla commercializzazione dei prodotti.

La vendita di questi prodotti era anche responsabile dello sviluppo dei centri urbani, dove venivano spesso organizzate fiere.

A quel tempo, quando i soldati tornavano dalle spedizioni, spesso vendevano il bottino di guerra. Così emersero i mercanti e una nuova classe sociale: la borghesia.

Questi ricchi mercanti, noti come clienti, iniziarono ad investire nelle arti, aumentando così lo sviluppo artistico e culturale della regione. Per questo motivo, l’Italia è conosciuta come la culla del movimento rinascimentale.

Arte rinascimentale

Tutta l’arte rinascimentale era centrata sulla figura dell’uomo (antropocentrismo).

L’arte rinascimentale valorizzava gli aspetti culturali, l’uomo e la natura, ed era essenzialmente orientata alla ripresa dei modelli classici greco-romani.

Basato sul naturalismo, il razionalismo e l’edonismo, rappresentava un divisore d’acqua, nella misura in cui l’arte rinascimentale portava innovazioni tecniche e tematiche, ad esempio l’emergere della prospettiva, a scapito dell’arte precedente (piano dritto).

Inoltre, l’armonia e l’equilibrio erano caratteristiche importanti che cercavano gli artisti rinascimentali per enfatizzare la valorizzazione dell’antichità classica e dell’antropocentrismo.

In questo modo, l’arte rinascimentale arriva ad affrontare altri argomenti, ampliando la gamma di possibilità, che erano limitate solo all’arte religiosa, nel periodo del Medioevo.

Rinascimento letterario

In letteratura, il Rinascimento era chiamato Classicismo e, come altri aspetti dell’arte rinascimentale (pittura, scultura, architettura), rappresentava un’arte centrata sui modelli classici, e da qui il suo nome.

In quel periodo, molti scrittori si sforzarono di portare alla luce aspetti dell’umanesimo rinascimentale, inaugurando così la moderna literatura.

Poi uno dei più grandi rappresentanti della letteratura rinascimentale:

Dante Alighieri (1265-1321): scrittore italiano, autore della ” Divina Commedia “.

William Shakespeare (1564-1616): poeta inglese, autore di “Romeo e Giulietta” e ” Amleto “.

Miguel de Cervantes (1547-1616): poeta, romanziere e drammaturgo spagnolo, autore del ” Don Chisciotte de la Mancha “.

Michel de Montaigne (1523-1592): scrittore e filosofo francese, autore di ” Saggi “.

Nicola Machiavelli (1469-1527): poeta e storico italiano, autore de ” Il Principe “.

François Rabelais (1494-1553): scrittore e sacerdote francese, autore di ” Pantagruel e Gargantua “.

Erasmo da Rotterdam (1466-1536): Scrittore e teologo olandese, autore del libro “Elogio della follia”.

Petrarca-scrittore italiano, autore di Africa, odi a Laura e l’epistola.

Giovanni Boccaccio-scrittore italiano, autore di Fiammetta, Decameron e Filistrato.

Architettura

L’architettura cercava ordine ed equilibrio, ne è un esempio la chiesa di San Pietro, a Roma. Volevano liberarsi della grandezza ricercata dalle cattedrali gotiche. Principi matematici sono stati stabiliti, quindi, che ha reso l’osservatore vedere l’arte di qualsiasi punto ha osservato.

Inoltre, che cominciò a basarsi sulla semplicità delle costruzioni, in questo momento la scultura e la pittura furono staccate dall’architettura e divennero autonome.

Attraverso la geometria e le sue regole, una nuova architettura può mostrare armonia e costanza nell’uomo produrre la sua arte.

Architettura formata sugli stessi principi di geometria armoniosa su cui si basavano pittura e scultura, l’architettura recuperò lo splendore dell’antica Roma.

Pittura

Forse nessuna era artistica è stata così ricca e talentuosa con grandi pittori come l’era rinascimentale.

Nella pittura rinascimentale, l’uomo, attraverso le tecniche che erano state fatte nell’arte gotica ha iniziato a fare uso del realismo, della prospettiva e del chiaro-scuro. Lo hanno fatto attraverso i principi della matematica e della geometria, e attraverso il volume e le tecniche di cui sopra.

La pittura si avvicinava al realismo. Ogni artista possedeva il proprio stile e individualità e non erano vincolati dalle regole come gli artisti dell’età antica.

Opere e artisti rinascimentali

Nel caso degli artisti, spiccano le più varie categorie di arti: pittura, scultura, architettura, letteratura, tra le altre. Di seguito alcuni dei principali artisti e le loro opere:

Va notato che gli artisti della Letteratura erano già menzionati sopra.

Giotto di Bondone (1266-1337) – pittore e architetto italiano. Uno dei precursori del movimento rinascimentale. Opere principali: Il Bacio di Giuda, Il Lamento e il Giudizio universale.

Donato Bramante-ha realizzato opere basate sulla geometria e sulla prospettiva. Il suo principale progetto architettonico è la Basilica di San Pietro in Vaticano.

Angelico (1395 – 1455) – pittore del primo Rinascimento. Dipinse luminarie, altari e affreschi. Opere principali: Il cuore della Vergine, L’Annunciazione e l’Adorazione dei Magi.

Michelangelo Buonarroti (1475-1564) – si distingue in architettura, pittura e scultura. Opere principali: David, Pietá, Mosè, dipinti della Cappella Sistina (il Giudizio Universale è il più noto).

Raffaello Sanzio(1483-1520) – dipinse diverse Madonne (raffigurazioni della Vergine Maria con Gesù bambino).

Leonardo da Vinci (1452-1519) – pittore, scultore, scienziato, ingegnere, fisico, scrittore, ecc.Opere principali: Monna Lisa, Ultima Cena.

Sandro Botticelli – (1445-1510) – Pittore italiano, ha affrontato soggetti mitologici e religiosi. Opere principali: La Nascita di Venere e la primavera.

Tintoretto – (1518-1594) – Pittore veneziano importante per la fase finale del movimento rinascimentale. Opere principali: Paradiso e Ultima Cena.

Veronese – (1528-1588) – Nato a Verona, fu un importante pittore manierista del movimento rinascimentale italiano. Opere principali: La Battaglia di Lepanto e San Girolamo nel deserto.

Tiziano – (1488-1576) – il più importante pittore del movimento rinascimentale italiano Scuola di Venezia. La sua grande opera fu l’imperatore Carlo V a Muhlberg nel 1548.

Giogrio Vasari – (1511-1574) – oltre che pittore fu un importante biografo della vita di molti artisti del movimento. Tra le sue opere più importanti: Adorazione dei Magi e Perseo e Andromeda.

Giotto-Pittore italiano, autore del pentimento davanti al Cristo morto, San Francesco che predica agli uccelli.

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