Abstract
Viene riportato lo sviluppo di un processo di centrifugazione continua a due stadi per la rimozione di cellule di ibridoma e detriti cellulari dal brodo di coltura. L’obiettivo era quello di generare surnatante, che può essere utilizzato direttamente per l’ultrafiltrazione o la cromatografia senza alcuna fase di filtrazione.
La prima fase di centrifugazione per la rimozione delle cellule di ibridoma dalla fermentazione in batch ripetuta in scala 100 L è stata eseguita da un separatore di stack a disco migliorato. La centrifuga era dotata di un sistema di alimentazione idroermetica, che consentiva una separazione senza danni delle celle mediante moderata forza centrifuga.
La chiarificazione per le cellule di mammifero in questa fase era compresa tra il 99 e il 99,9 %. La quantità di particelle subcellulari nella fase liquida chiarificata è stata ridotta fino al 50% del contenuto di particelle nel flusso di alimentazione.
In una seconda fase di centrifugazione è stata effettuata la rimozione della quantità rimanente di detriti cellulari e altre piccole particelle. È stato eseguito con forze centrifughe fino a 18000 * g in una centrifuga ad alta velocità dotata di un sistema di flusso continuo.
Gli anticorpi monoclonali nel surnatante risultante sono stati concentrati direttamente mediante ultrafiltrazione e metodi cromatografici. In questo processo non sono state osservate incrostazioni delle membrane UF o delle membrane cromatografiche.
I costi per la sostituzione della membrana possono essere drasticamente ridotti utilizzando il processo di centrifugazione a due stadi.