Paralisi cerebrale e autismo

Che cosa è l’autismo?

Disturbo dello spettro autistico (ASD), noto anche come solo autismo, è un termine generico per un gruppo di disturbi complessi dello sviluppo cerebrale.

A differenza della paralisi cerebrale, che colpisce principalmente il funzionamento motorio di un bambino, l’autismo influenza il normale sviluppo del cervello in aree come l’interazione sociale, la risoluzione dei problemi e la comunicazione.

Uno o due per cento dei bambini americani sono diagnosticati con un disturbo dello spettro autistico. Si stima che il sette percento dei bambini con paralisi cerebrale abbia autismo concomitante.

L’autismo è caratterizzato da vari gradi di difficoltà legati all’interazione sociale, alla comunicazione verbale e non verbale e ai comportamenti ripetitivi. Un bambino con una condizione concomitante richiederà un piano di trattamento e terapia che è più adatto per le loro esigenze individuali.

Cause e fattori di rischio

L’autismo è un disturbo complesso che può essere causato da una serie di fattori. Asd non hanno conosciuto solo la causa, ma ci sono almeno tre aspetti che i ricercatori concordano di contribuire allo sviluppo di autismo, tra cui:

  • Genetica
  • fattori Ambientali
  • malattia Materna durante la gravidanza

Genetica

Ci sono molte differenze biologiche nei bambini con Asd, rispetto ai bambini che non hanno l’autismo. Alcuni di questi geni possono influenzare lo sviluppo del cervello e il modo in cui le cellule cerebrali comunicano. Alcuni problemi genetici sembrano essere ereditati, mentre altri possono verificarsi spontaneamente.

A causa della relazione tra genetica e autismo, i genitori che hanno un figlio con autismo hanno un aumentato rischio che il loro prossimo figlio abbia anche un ASD. Inoltre, se hai due bambini con autismo, le probabilità che il tuo terzo figlio abbia l’autismo aumentano a circa il 35%.

Fattori ambientali

I fattori ambientali sono stati recentemente riconosciuti come una potenziale causa di autismo. I ricercatori stanno attualmente studiando la connessione tra cose come infezioni virali e inquinanti atmosferici e il successivo sviluppo dell’autismo.

Condizioni materne

Ci sono varie condizioni materne o malattie che sono state legate all’autismo nei bambini. Questi includono diabete, ipertensione e obesità durante la gravidanza. Inoltre, l’uso di droghe o alcol da parte di una madre durante la gravidanza è stato collegato come potenziale causa di autismo nei bambini.

Fattori di rischio per lo sviluppo di autismo

L’autismo può colpire individui di ogni genere, razza e stato socioeconomico. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che possono aumentare la probabilità che un bambino sviluppi un ASD.

Alcuni fattori di rischio che aumentano le possibilità di sviluppare un ASD sono:

  • Storia familiare – Le famiglie che hanno un figlio o più con un ASD hanno un aumentato rischio di avere un secondo o terzo figlio con il disturbo.
  • Il sesso di un bambino – I maschi hanno quattro volte più probabilità di sviluppare un ASD rispetto alle femmine.
  • Età del genitore – I bambini nati da genitori più anziani hanno maggiori probabilità di sviluppare un ASD.
  • Una nascita prematura – I bambini nati prima di 26 settimane hanno un aumentato rischio di sviluppare un ASD.

Tipi di disturbi dello spettro autistico

Gli individui con un ASD hanno diversi modi di apprendere, prestare attenzione e reagire a sensazioni e situazioni. La capacità di comprensione e di apprendimento degli individui con un ASD può variare da essere estremamente dotato in un campo a gravemente sfidato in altri.

I cinque tipi generali di Asd sono:

  • Disturbo Autistico
  • la Sindrome di Asperger
  • disturbo Pervasivo dello sviluppo
  • la sindrome di Rett
  • Infanzia alla frammentazione e alla disgregazione disturbo

Disturbo Autistico

Disturbo autistico è un cervello in disordine dello sviluppo che è spesso presente durante la prima infanzia. Questo tipo di ASD è caratterizzato da difficoltà a comunicare e formare relazioni con gli altri, nonché difficoltà a cogliere il linguaggio e concetti astratti.

I segni di disturbo autistico includono:

  • Mancata risposta al suo nome, o non sentire la gente che parla a loro
  • Ha scarso contatto con gli occhi e manca l’espressione del viso
  • Resiste coccole o di holding e sembra preferiscono giocare da soli
  • Ritardo di linguaggio e di discorso di sviluppo
  • Parla con un’anormale del tono e del ritmo – può usare un “cantilenante voce” o robot-come il riconoscimento vocale
  • Esegue i movimenti ripetitivi, come dondolo, filatura a mano o a sbattere
  • Essere affascinato dai dettagli di un oggetto, come le ruote di una macchina giocattolo, ma non capisce la “big picture” del soggetto

la Sindrome di Asperger

indicato Anche come il disturbo di Asperger, la sindrome di Asperger è un disturbo dello sviluppo che comporta un ritardo nello sviluppo di molte abilità di base. Mentre la sindrome di Asperger è simile al disturbo autistico, ci sono alcune differenze distinte.

I bambini con la sindrome di Asperger sono in genere più funzionanti rispetto a quelli con autismo e di solito hanno un’intelligenza e uno sviluppo del linguaggio normali.

I segni della sindrome di Asperger includono:

  • Rallentare lo sviluppo di abilità sociali
  • Eccentrico o comportamenti ripetitivi, come la mano strizzare o dito torsione
  • Insolito preoccupazioni o rituali
  • gamma Limitata di interesse
  • scarso coordinamento
  • Eccezionale abilità o talenti, come nella musica, l’arte o la matematica

Disturbo Pervasivo dello Sviluppo

gli Individui che si incontrano alcuni, ma non tutti, dei criteri per il disturbo autistico e sindrome di Asperger la sindrome può essere diagnosticata con disturbo pervasivo dello sviluppo, o PDD. I bambini con PDD di solito hanno meno e più lievi sintomi di comportamento e sviluppo autistico. I sintomi della PDD causano principalmente sfide per quanto riguarda l’interazione sociale e la comunicazione.

I segni di disturbo pervasivo dello sviluppo includono:

  • Difficoltà con la comunicazione verbale e la comprensione del linguaggio parlato
  • Sfide espositrici non verbale gesti, come la mano movimenti e le espressioni del viso
  • Difficoltà con l’interazione sociale, relazionarsi con gli altri e i loro dintorni
  • Ripetitivi movimenti del corpo o di modelli di comportamento, come la filatura o sbattere la testa
  • caratteriali
  • comportamento Aggressivo
  • disturbi del sonno o rimanere addormentati
  • Difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti nell’ambiente abituale o familiare

Sindrome di Rett

La sindrome di Rett è un raro disturbo neurologico che si verifica quasi esclusivamente nelle ragazze, tuttavia è possibile anche nei ragazzi. Questa condizione può portare a gravi menomazioni che interessano quasi ogni aspetto della vita di un bambino. La sindrome di Rett può ostacolare la capacità di un bambino di parlare, camminare, mangiare e persino respirare facilmente da soli. Un sintomo distinto associato a questa sindrome è il movimento costante e ripetitivo delle mani.

I segni della sindrome di Rett includono:

  • Un rallentamento della testa di crescita tra i 6 e i 18 mesi di età
  • la Perdita di tono muscolare
  • Abitualmente strizzare o strofinando le mani insieme
  • Deterioramento delle competenze linguistiche
  • Sviluppo di estrema ansia sociale o di revoca da altri
  • scatti, gambe rigide piedi
  • respirazione Coordinata
  • Sequestri

Infanzia alla frammentazione e alla disgregazione Disturbo (CDD)

Il disturbo disintegrativo infantile, o sindrome di Heller, è una condizione rara caratterizzata da una graduale diminuzione dello sviluppo. I bambini con PDD di solito mostrano segni di uno sviluppo tipico fino all’età di 3 o 4 anni. Poi, nel corso di solito un paio di mesi, i bambini perdono lingua, motore, abilità sociali e altre che hanno già acquisito. Ad esempio, un bambino che in precedenza ha parlato in frasi di poche parole perderà gradualmente o bruscamente la capacità di comunicare del tutto.

I segni del disturbo disintegrativo infantile includono:

  • Ritardo o la regressione della lingua parlata
  • Compromissione comportamenti non verbali
  • Impossibilità di avviare o mantenere conversazioni
  • Mancanza di controllo intestinale o della vescica
  • Perdita di abilità motorie
  • i Problemi di formazione di rapporti con gli altri bambini o i membri della famiglia

Il Legame Tra l’Autismo e la Paralisi Cerebrale

Il collegamento tra autismo, paralisi cerebrale non è esattamente direct – tuttavia, a causa di le somiglianze all’interno dei disturbi dello sviluppo, è comune per l’autismo e la paralisi cerebrale a co-verificarsi.

La paralisi cerebrale è il risultato di un danno cerebrale che si verifica prima, durante o poco dopo la nascita. L’autismo è anche un disturbo dello sviluppo cerebrale, ma tende a progredire dopo i due o tre anni quando le capacità linguistiche e comunicative di un bambino iniziano a mostrare un evidente ritardo.

A causa sia della paralisi cerebrale che dell’autismo che coinvolgono una sorta di diagnosi ombrello di danno cerebrale, i bambini con CP possono anche mostrare sintomi di autismo. Entrambe le condizioni hanno vari gradi di gravità, che possono rendere difficile formare una diagnosi chiara di autismo coesistente e paralisi cerebrale durante gli anni della prima infanzia.

Trattamento per autismo e paralisi cerebrale

Il modo migliore per determinare se un bambino ha sia paralisi cerebrale che autismo è quello di cercare una valutazione da un team di specialisti esperti nel modo in cui queste condizioni possono coesistere.

Se si determina che un bambino ha autismo e paralisi cerebrale, ci sono varie opzioni di trattamento disponibili per garantire che siano in grado di vivere la vita al massimo, nonostante la loro diagnosi. Un piano di trattamento specifico dipenderà dal tipo di paralisi cerebrale e dal tipo di autismo che ha un bambino.

Un programma di trattamento sarà messo insieme da professionisti medici addestrati che esamineranno la mobilità e le capacità cognitive di un bambino e determineranno la migliore linea d’azione per il loro futuro.

I metodi di trattamento comuni per l’autismo coesistente e la paralisi cerebrale sono:

  • Terapia fisica-Questa forma di terapia può aiutare a migliorare la coordinazione, l’equilibrio e la postura tra i bambini con CP e autismo.
  • Logopedia-Logopedia può aiutare l’articolazione, la lingua, lo sviluppo del vocabolario e la comprensione delle parole.
  • Terapia occupazionale – La terapia occupazionale viene utilizzata per aiutare i bambini con attività e funzioni quotidiane, come mangiare, vestirsi e usare il bagno.
  • Farmaci-Ci sono farmaci disponibili per aiutare a ridurre gli effetti collaterali comuni associati alla paralisi cerebrale e all’autismo, come le convulsioni.
  • Chirurgia-La chirurgia viene utilizzata per alleviare i muscoli rigidi e migliorare il funzionamento neurale, che può aiutare un bambino con un disturbo concomitante come l’autismo.

Se sospetti che l’autismo e la paralisi cerebrale coesistenti di tuo figlio siano il risultato di negligenza medica, contattaci oggi per una revisione gratuita del caso.

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