Aumento dell’inclinazione pelvica anteriore e del tronco è un risultato comune nei pazienti con paralisi cerebrale bilaterale specialmente durante la deambulazione con dispositivi di assistenza. Poiché studi precedenti dimostrano varie alterazioni dell’andatura durante l’uso di dispositivi di assistenza, la valutazione degli interventi chirurgici può essere parziale quando i pazienti diventano indipendenti (o dipendenti da) dispositivi di assistenza dopo la terapia. Inoltre, alcuni di questi pazienti infatti sono in grado di camminare senza dispositivi anche se nella vita quotidiana preferiscono usarli. Di conseguenza, per tali pazienti la classificazione in GMFC di livello II o III può essere ambigua. Lo scopo specifico di questo studio era quindi quello di valutare l’influenza dell’uso delle stampelle dell’avambraccio e del deambulatore posteriore durante la deambulazione e di impostare questa influenza in relazione agli effetti dell’esito degli studi di intervento chirurgico. Sono stati inclusi 26 pazienti ambulatoriali con CP bilaterale spastica (GMFC II-III) sottoposti ad analisi dell’andatura 3D. Tutti i pazienti hanno usato stampelle dell’avambraccio o camminatori posteriori nella vita di tutti i giorni, anche se erano in grado di camminare senza dispositivi di assistenza per brevi distanze. Indipendentemente dal tipo di dispositivi di assistenza, i pazienti camminano in media con più inclinazione del tronco anteriore e inclinazione pelvica (7°±6° e 3°±2°) e con una dorsiflessione massima della caviglia diminuita di 2° (±3°) quando si cammina con dispositivi di assistenza, migliorando il mal-posizionamento presente senza dispositivo. In senso opposto, le ginocchia in media sono più estese di 6° (±4°) quando si utilizzano i dispositivi di assistenza. Questi effetti devono essere presi in considerazione quando si valutano i modelli di andatura o quando si controlla l’esito dopo l’intervento, poiché i dispositivi di assistenza possono parzialmente nascondere o esagerare gli effetti terapeutici.