JOHN DEE E LE TAVOLE MAGICHE NEL LIBRO DI SOYGA

Per celebrare il suo 250 ° anniversario nel 2002, il British Museum ha deciso di fare una delle prime raffigurazioni esistenti di Lilith, o Astarte, la sua acquisizione principale. Chiamato BurneyRelief – dopo Sidney Burney, che lo aveva acquistato nel 1935-è stato acquistato nel giugno 2003 da un signor Sakamoto al prezzo di ₤1.500.000. Per celebrare il suo ingresso nelle collezioni del museo, è stata ribattezzata la “Regina della notte” dal British Museum(Collon 2005 511).È stato collegato a figure divine e demoniache femminili, come Ishtar, Lilith, Astarte, ed è stato chiamato “Regina degli Inferi” (Collon 200750).La mia tesi esamina queste figure del demoniaco femminile e l’evoluzione della filosofia occulta, e in particolare della demonologia, all’interno dell’Inghilterra moderna, e di come gli studi demonologici hanno influenzato e sono stati influenzati dai climi sociopolitici attuali. All’interno di molta scrittura occulta, nonChristiansources (tra cui precristianphilosophy e hebraic Cabala) sono stati incorporati nella visione del mondo cristiano, andaffected sistemi cristiani di gerarchie angeliche e posto dell’uomo all’interno di thesehierarchies. Il pensiero occulto inglese fu influenzato da scrittori continentali efilosofi come Heinrich Cornelius Agrippa, Marsilio Ficino, Giovanni Pico dellaMirandola e Leon Modena. Una figura, in particolare, ha caratterizzato fortemente in molti degli scritti themonological che stavano facendo la loro strada in inglese occultismo: Lilith.Quando si tratta di questioni di potere politico e sessuale, Lilith appare spesso come un punto focale per i filosofi nel tentativo di scoprire legami tra genere, demoni e male.Questa tesi esamina il demoniaco femminile e la figura di Lilith nell’arte e nella letteratura dei secoli XVI e XVII, guardando sia ai praticanti occulti John Dee, Simon Forman e Edward Kelley, sia alle tradizioni letterarie che uscirono da quella filosofia occulta. Esplora come Lilith si manifesta in letteratureche cerca di affrontare le ansie che circondano il demoniaco femminile e la sessualità, e le complicazioni di un’inversione demoniaca e politica. Lilith e il demoniaco femminile sono considerati rilevanti per le opere di Ben Jonson, James VI e I, Thomas Dekker, RobertGreene, Christopher Marlowe, William Shakespeare e John Selden, con un ultimo capitolo che esamina le prove di Lilith nella poesia di Milton, e in particolare, la Paradise perduta di Milton.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.