Il Connor Davidson + Breve Resilience Scale

connor davidson resilience scale

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Il Connor-Davidson Resilience Scale è stato sviluppato da due ricercatori — Kathryn M. Conner e Jonathan R. T. Davidson.

Connor è uno psichiatra e ricercatore presso il Duke University Medical Center di Durham, Carolina del Nord. La sua ricerca è focalizzata su stress, ansia, ansia sociale, farmaci e resilienza.

Davidson è professore emerito di Psichiatria e Scienze comportamentali alla Duke University. I suoi studi si concentrano su PTSD, così come molti altri argomenti psichiatrici.

Sia Connor che Davidson hanno iniziato a sviluppare questa scala come risultato del lavoro con i pazienti con PTSD nella loro pratica clinica.

Lo hanno fatto quando hanno riconosciuto che non c’erano molte scale di resilienza disponibili al momento per supportarli nel trattamento dei loro pazienti.

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Qual è la scala di resilienza Connor-Davidson? (CD-RISC)

La Connor-Davidson Resilience Scale è un test che misura la resilienza o quanto bene si è attrezzati per riprendersi dopo eventi stressanti, tragedia o trauma.

La resilienza ci dà la capacità di prosperare di fronte alle avversità. Coloro che sono resilienti sono meglio in grado di muoversi attraverso i traumi della vita.

La Connor Davidson Resilience Scale misura diversi componenti della resilienza:

  • La capacità di adattarsi al cambiamento.
  • La capacità di affrontare ciò che viene avanti.
  • La capacità di far fronte allo stress.
  • La capacità di rimanere concentrati e pensare chiaramente.
  • La capacità di non scoraggiarsi di fronte al fallimento.
  • La capacità di gestire sentimenti spiacevoli come rabbia, dolore o tristezza.

Quali versioni ci sono? (Articolo 10 + 25)

I CD-RISC-2, CD-RISC-10 e CD-RISC-25 sono le uniche versioni della bilancia autorizzate per l’uso.

Esistono molte versioni non autorizzate, create senza autorizzazione e in violazione del copyright.

Il CD-RISC-2 è una scala a due elementi che fa parte del CD-RISC più lungo. Questa scala breve è utile come breve misura di resilienza o per misurare i progressi dopo il trattamento. (Vaishnavi, Connor & Davidson (2007).

Secondo Vaishnavi, Connor e Davidson (2007), il CD-RISC-2 mostra l’affidabilità del test-retest, un’adeguata coerenza interna, una validità convergente e una validità divergente.

Come parte dello studio fatto da Vaishnavi, Connor e Davidson (2007), sono stati utilizzati due elementi della scala originale, notando che gli elementi elencati qui non sono una rappresentazione completa della scala.

  1. Sono in grado di adattarmi quando si verificano cambiamenti.
  2. Tendo a riprendersi dopo malattia, infortunio o altre difficoltà.

Per istruzioni più complete per la gestione della scala; si prega di visitare il sito ufficiale CD-RISC per richiedere e ottenere la scala.

I creatori della scala selezionato questi due elementi come etimologicamente catturare la vera essenza della resilienza, o la capacità di riprendersi e adattarsi con successo al cambiamento.

CD-RISC-10

La scala a 10 elementi è composta da dieci dei 25 elementi originali della scala CD-RISC-10. Il punteggio totale di un rispondente può variare da 0 a 40.

Quanto segue rappresenta gli elementi per la scala di resilienza Connor-Davidson a 10 elementi, notando che gli elementi elencati qui non sono una rappresentazione completa della scala:

  1. Sono in grado di adattarmi quando si verificano cambiamenti.
  2. Posso affrontare qualsiasi cosa mi venga in mente.
  3. Cerco di vedere il lato umoristico delle cose quando mi trovo di fronte a problemi.
  4. Dover affrontare lo stress può rendermi più forte.
  5. Tendo a riprendersi dopo malattia, infortunio o altre difficoltà.
  6. Credo di poter raggiungere i miei obiettivi, anche se ci sono ostacoli.
  7. Sotto pressione, rimango concentrato e penso chiaramente.
  8. Non sono facilmente scoraggiato dal fallimento.
  9. Penso a me stesso come una persona forte quando si tratta di sfide e difficoltà della vita.
  10. Sono in grado di gestire sentimenti spiacevoli o dolorosi come tristezza, paura e rabbia.

Per istruzioni più complete per la gestione della scala; si prega di visitare il sito ufficiale CD-RISC per richiedere e ottenere la scala.

Questa scala di 10 elementi è stata sviluppata da Drs. Campbell-Sills e Stein, presso l’Università della California, San Diego, sulla base di analisi fattoriale.

Le risposte possibili vanno da:

0 – Non è affatto vero.
1 – Raramente vero.
2 – A volte vero.
3 – Spesso vero.
4-Vero quasi tutto il tempo.

Secondo Scali et al. (2012), il CD-RISC è stato inizialmente considerato multidimensionale, con fattori paragonabili a:

  1. Tenacia e competenza.
  2. Confidando nei propri istinti e tollerando l’affetto negativo.
  3. Accettare di cambiamento e sicuro all’interno delle relazioni.
  4. Controllo.
  5. Spiritualità.

Tuttavia, in studi successivi utilizzando campioni indipendenti, è stata rivelata una certa instabilità nella struttura del fattore. Ciò ha portato al riconoscimento di una versione ridotta di 10 elementi, il CD-RISC-10.

I restanti dieci elementi sono stati pensati per essere un riflesso migliore della capacità di riprendersi dalla varietà di sfide che possono sorgere nella vita.

Questa versione unidimensionale ha proprietà psicometriche altrettanto eccellenti, e la versione più lunga ha dimostrato di essere appropriata per l’uso all’interno di culture diverse ed è stata ampiamente utilizzata in studi epidemiologici. (Connor & Davidson, 2003; Notaio-Pacheco, et al. 2011; Wang, Shi, Zhang, & Zhang, 2010)

CD-RISC-25

La Connor-Davidson Resilience Scale (CD-RISC-25) è una scala auto-somministrata contenente 25 elementi che mostrano buone proprietà psicometriche.

Quanto segue rappresenta gli elementi per la scala di resilienza Connor-Davidson a 25 elementi, notando che gli elementi elencati qui non sono una rappresentazione completa della scala:

  1. Sono in grado di adattarmi quando si verificano cambiamenti.
  2. Ho una relazione stretta e sicura.
  3. A volte il destino o Dio mi aiuta.
  4. Posso affrontare qualsiasi cosa mi venga in mente.
  5. I successi passati mi danno fiducia.
  6. Cerco di vedere il lato umoristico delle cose quando mi trovo di fronte a problemi.
  7. Dover affrontare lo stress può rendermi più forte.
  8. Tendo a riprendersi dopo malattia, infortunio o altre difficoltà.
  9. Credo che la maggior parte delle cose accadano per una ragione.
  10. Faccio del mio meglio, non importa quale.
  11. Credo di poter raggiungere i miei obiettivi, anche se ci sono ostacoli.
  12. Anche quando senza speranza, non mi arrendo.
  13. In tempi di stress, so dove trovare aiuto.
  14. Sotto pressione, rimango concentrato e penso chiaramente.
  15. Preferisco prendere l’iniziativa nella risoluzione dei problemi.
  16. Non sono facilmente scoraggiato dal fallimento.
  17. Penso a me stesso come una persona forte quando si tratta di sfide e difficoltà della vita.
  18. Prendo decisioni impopolari o difficili.
  19. Sono in grado di gestire sentimenti spiacevoli o dolorosi come tristezza, paura e rabbia.
  20. Devo agire su un sospetto.
  21. Ho un forte senso di scopo nella vita.
  22. Mi sento come se fossi in controllo.
  23. Mi piacciono le sfide.
  24. Lavoro per raggiungere gli obiettivi.
  25. Sono orgoglioso dei miei risultati.

Per istruzioni più complete per la gestione della scala; si prega di visitare il sito ufficiale CD-RISC per richiedere e ottenere la scala.

La scala CD-RISC-25 è stata presa da van der Walt, Suliman, Martin, Lammers,& Seedat (2014).

Come funziona il punteggio?

Secondo Scali et al. (2012), la scala originale di 25 elementi è stata progettata per valutare la resilienza, con punteggi più alti come indicatore di elevata resilienza.

Ogni elemento è valutato su una scala di 5 punti che vanno da non vero a tutti o zero a vero quasi tutto il tempo o quattro.

Il totale dei punteggi possibili varia da 0 a 100.

Uno sguardo all’affidabilità e alla validità del CD-RISC

Uno studio condotto da Gonzalez, Moore, Newton e Galli (2015) ha esaminato la validità e l’affidabilità della scala di resilienza Connor-Davidson nel contesto dello sport competitivo.

Lo studio aveva tre obiettivi primari:

  1. Esaminare la struttura e l’adattamento del CD-RISC originale a 25 elementi come una scala a cinque fattori e una scala unidimensionale, nonché la scala a 10 elementi.
  2. Esaminare eventuali invarianze di genere.
  3. Esaminare la validità della migliore scala di montaggio.

La scala a dieci elementi era psicometricamente superiore rispetto alla scala unidimensionale a 25 elementi e alla scala a cinque fattori a 25 elementi. Questa conclusione è stata derivata da analisi di fattore di conferma e a livello di elemento. (Gonzalez, Moore, Newton & Galli, 2015)

La scala a dieci elementi mostrava anche l’invarianza di misura per il genere.

Utilizzando la modellazione delle equazioni strutturali, la scala dei dieci elementi è correlata positivamente e moderatamente con effetti positivi. La scala era inversamente correlata all’ansia da prestazione e all’affetto negativo, dimostrando così una validità convergente e divergente. (Gonzalez, Moore, Newton & Galli, 2015)

In uno studio che misura la resilienza nelle donne adulte utilizzando la scala a 10 elementi, il CD-RISC-10 ha mostrato un’elevata consistenza interna (Scali et al., 2012).

Uno studio preliminare delle sue proprietà psicometriche nella popolazione generale e nei campioni di pazienti ha mostrato un’adeguata coerenza interna, affidabilità del test-retest e validità convergente e divergente. (Scali et al., 2012)

Dove posso scaricare il CD-RISC online?

Per ottenere le scale, è necessario contattare i titolari di copyright ufficiali sul sito ufficiale CD-RISC come gli elementi elencati in questo articolo non sono una rappresentazione completa della scala e omettere le istruzioni per la sua amministrazione.

Qual è la Brief-Resilience Scale (BRS)?

La scala di resilienza breve differisce da altre scale di resilienza perché non tenta di misurare o persino identificare le caratteristiche personali e le risorse sociali che qualcuno può possedere o sviluppare per contribuire a promuovere l’adattamento.

La Brief Resilience Scale è stata sviluppata esclusivamente per valutare il concetto di resilienza sotto la sua etimologia originale o misura di capacità. (Breve scala di resilienza (BRS), 2019.)

Come valuta la capacità di una persona di far fronte e riprendersi?

La scala di breve resilienza intende misurare la propria capacità di riprendersi o riprendersi dallo stress. Secondo Smith et al. (2008), queste nozioni di “rimbalzo” e recupero dallo stress sono più vicine al significato originale della resilienza.

Le misure precedenti hanno in genere valutato cose come fattori protettivi o risorse che coinvolgono caratteristiche personali e stili di coping. La brief resilience scale è progettata per misurare e valutare la resilienza in termini di quanto velocemente ci si adatta allo stress, rimbalza, resiste alle malattie e prospera di fronte alle avversità.

Essere in grado di misurare come qualcuno rimbalza dallo stress fornisce informazioni preziose quando si tratta di aiutare una persona a far fronte ai fattori di stress legati alla salute (Smith et al., 2008)

Punteggio e interpretazione

La scala di resilienza breve è una scala di 6 elementi che misura le risposte alle seguenti affermazioni:

  1. Tendo a rimbalzare rapidamente dopo momenti difficili.
  2. Ho difficoltà a superare eventi stressanti.
  3. Non mi ci vuole molto per recuperare da un evento stressante.
  4. È difficile per me scattare indietro quando succede qualcosa di sbagliato.
  5. Di solito vengo attraverso momenti difficili con pochi problemi.
  6. Tendo a prendere molto tempo per superare battute d’arresto nella mia vita.

Scala per gentile concessione di Smith, Dalen, Wiggins, Tooley, Christopher & Bernard, (2008).

Il punteggio viene misurato su una scala di 5 punti, aggiungendo le risposte su tutte e sei le istruzioni con possibili intervalli da 6 a 30. Le risposte agli articoli vanno da:

  1. Fortemente in disaccordo.
  2. Non sono d’accordo.
  3. Neutro.
  4. Accetto.
  5. Fortemente d’accordo.

Per calcolare il punteggio, prima invertire i punteggi degli elementi 2, 4 e 6. L’inversione di un punteggio avviene scambiando il valore originale di un elemento con il suo valore opposto: un punteggio di 1 si trasforma in un punteggio di 5, un punteggio di 2 si trasforma in un 4, ecc. Quindi, sommare tutti i punteggi dei singoli elementi.

Un punteggio ponderato può essere calcolato dividendo il punteggio totale per il numero di elementi; in questo caso, 6 con punteggi più alti rifletterebbero una maggiore resilienza.

Uno sguardo all’affidabilità e alla validità del BRS

Secondo Smith, et al., (2008), la Brief Resilience Scale è uno strumento affidabile per valutare i fattori di resilienza in termini di capacità di recuperare e riprendersi dallo stress.

La Brief Resilience Scale fornisce informazioni uniche e importanti sulle persone e su come affrontano i fattori di stress legati alla salute

Dove posso trovare la scala BRS online?

La scala di resilienza breve è uno degli strumenti offerti tramite PositivePsychology.com Kit di strumenti. È un ottimo modo per monitorare i progressi in termini di resilienza ed è adatto per la somministrazione durante lo svolgimento di sessioni di terapia o di coaching.

È possibile ottenere facilmente l’accesso alla scala di resilienza breve, iscrivendosi alla PositivePsychology.com Toolkit, che fornirà anche l’accesso a 300+ strumenti.

Un messaggio da portare a casa

La resilienza ci consente di prosperare di fronte alle avversità. La resilienza è una caratteristica multidimensionale che cambia nel tempo. La resilienza di una persona può dipendere da una serie di fattori, tra cui età, sesso, origine culturale e persino contesto.

La resilienza può anche variare all’interno di un individuo in quanto sono soggetti a diverse circostanze nella vita. (Connor & Davidson, 2003)

Quando si adatta il proprio corpo, la mente e lo spirito a diverse circostanze di vita, si imbattono in fattori di stress sia interni che esterni.

Questi fattori di stress influenzano la capacità di una persona di far fronte e il grado in cui sono in grado di adattarsi.

Di fronte a fattori di stress e gravi interruzioni della vita, Connor e Davidson (2003) sostengono che le persone risponderanno in uno dei quattro modi:

  • Una persona rimarrà in uno stato di disfunzione, in cui sviluppa strategie di coping disadattivi o comportamenti autodistruttivi.
  • Una persona si riprenderà ma sperimenterà ancora un grado di interruzione interna.
  • L’interruzione sarà superata e la persona tornerà a uno stato di equilibrio.
  • Il fallimento o l’interruzione servirà come opportunità di crescita e maggiore resilienza.

Mentre impariamo la resilienza, impariamo a rispondere in modo più sano alle sfide–diventiamo più propensi a crescere, sviluppare strategie di coping migliori e dimostrare comportamenti adattivi di fronte alle difficoltà. Tutto sommato, la resilienza è una misura eccellente della nostra capacità di imparare, cambiare e crescere, ed è una buona misura della propria efficacia quando si tratta di affrontare lo stress.

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