Contenuto:
- Perché il formaggio si abbina così bene con la marmellata?
- Quali marmellate abbiniamo ai formaggi?
- Come organizzare e servire un tagliere di formaggi e marmellate
Marmellate e formaggi: 2 elementi distanti tra loro, tuttavia sono uno degli abbinamenti più sorprendenti per gustare un pasto non convenzionale. Abbinare formaggi, marmellate e confetture non è però così semplice: ci sono alcune regole base per esaltare ogni gusto e sapore.
Ecco per voi i nostri suggerimenti per organizzare una tavola perfetta con formaggi, marmellate e marmellate da condividere durante un pranzo o una cena con gli amici.
Perché il formaggio si abbina così bene con la marmellata?
L’abbinamento formaggio e marmellata appartiene ai piatti classici della cultura italiana: ma come è possibile che elementi così diversi possano andare perfettamente insieme? La risposta è semplice: sono complementari.
I formaggi non hanno zucchero e trovano l’elemento perfetto per bilanciare il loro sapore nella dolcezza di confetture, marmellate, gelatine, mieli e mostarde. Ogni tipo di formaggio ha la sua composta per creare il perfetto equilibrio tra gusto e sapore.
Quali marmellate abbiniamo ai formaggi?
Come scegliamo la marmellata giusta per un formaggio? Prima di tutto, si consideri la composizione del prodotto, in particolare il latte di cui è fatto: l’intensità del sapore di un formaggio cambia molto a seconda del latte, che si tratti di latte vaccino, ovino o caprino. Lo stesso è per la sua consistenza: i formaggi freschi o a pasta molle sono normalmente più dolci; i formaggi semistagionati e stagionati hanno invece un sapore più deciso.
Per rispettare la regola di base degli abbinamenti, ovvero l’equilibrio, i formaggi stagionati e salati devono essere abbinati ad un accompagnamento più dolce: le confetture sono davvero perfette. Le più famose sono senza dubbio quelle confetture a base di pere, prugne o ciliegie, ma da provare anche quelle confetture a base di lamponi, frutti di bosco, fragole e albicocche.
I formaggi freschi, morbidi e dolci sono tradizionalmente accompagnati da marmellate e confetture dal sapore aspro: si consigliano confetture di mandarino, limone e arancia per provare ricotta e robiola in modo insolito. Ultimamente, gli abbinamenti che esaltano l’affinità tra gli elementi stanno diventando sempre più apprezzati per i formaggi freschi: per provare un gusto tutto nuovo suggeriamo burrata e confettura di fragole.
Vediamo nel dettaglio quali sono i migliori abbinamenti per i formaggi.
Confettura di pere e formaggi stagionati e marmorizzati
La confettura di pere si abbina perfettamente con formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano e il Pecorino di Pienza, e con alcuni formaggi marmorizzati come il Gorgonzola e il Roquefort.
Confettura di fichi e formaggi a pasta molle
La confettura di fichi e il suo gusto piccante possono essere abbinati a formaggi freschi di capra, come il Camembert e il Brie.
Confettura di pesche e formaggi dal sapore intenso
Molto dolce e gustosa, la confettura di pesche si abbina a formaggi piccanti o a quelli marmorizzati, come il Pecorino sardo, il Formaggio di Fossa o il Gorgonzola.
Confettura di frutti di bosco per abbinamenti sorprendenti
Confettura di frutti di bosco è molto versatile, e può essere abbinata – seguendo la regola del contrasto – a formaggi salati, come Bra duro e Piave Vecchio, ma anche a formaggi freschi come ricotta e robiola per ottenere un abbinamento che gioca con l’affinità tra i sapori.
Confettura di arance e formaggi freschi
Un abbinamento molto tradizionale è quello tra la confettura di arance, dal sapore aspro, e formaggi freschi dalla consistenza morbida e dal sapore dolce: ricotta, Camembert e mascarpone.
Confettura di limone
Anche la confettura di limone si abbina perfettamente con formaggi freschi dalla consistenza morbida. Consigliamo in particolare di abbinare questa confettura a ricotta, burrata, mascarpone e robiola fresca.
Come organizzare e servire un tagliere di formaggi e marmellate
Una cena non convenzionale o un antipasto raffinato con formaggi e marmellata? Qualunque sia l’occasione, una volta che conosci gli abbinamenti e scegli quelli che preferisci, non ti resta che imparare a preparare la classica tavola di formaggi misti e marmellate.
Quali sono le regole base da seguire per creare una tavola perfetta?
- Normalmente è necessario scegliere almeno 5 diversi tipi di formaggio, uno per tipo di latte e con una diversa durata di invecchiamento.
- I formaggi devono essere serviti a temperatura ambiente: a seconda della stagionatura togliere i formaggi dal frigorifero una o due ore prima del momento in cui li mangerete.
- Durante la composizione della tavola è necessario disporre i diversi formaggi in senso orario. Questo significa che c’è un punto di partenza specifico per la degustazione, e un punto finale: normalmente si dovrebbe partire dai formaggi più delicati, spesso con una consistenza morbida, per arrivare a quelli più intensi e stagionati.
- Ogni formaggio deve essere tagliato in modo appropriato: questo vi permetterà di gustarne il sapore nel modo migliore. I formaggi semistagionati devono essere tagliati a pezzetti triangolari, quelli stagionati a consistenza granulosa, come il Parmigiano Reggiano, devono però essere tagliati a fette i formaggi di pecora e quelli di capra, quelli più morbidi devono essere spalmati: disporre sulla tavola tutta la ricotta fresca e la robiola e mettere a disposizione dei vostri ospiti dei coltelli appropriati per spalmarli.
- Ogni formaggio sulla tavola avrà la sua marmellata o marmellata: ognuno di loro avrà la sua ciotola e il suo cucchiaio in modo che ogni ospite possa prendere la sua parte.
- Formaggi, marmellate e confetture vanno servite con pane fatto in casa: tagliate il pane a fette e disponetele in piccoli cestini per accompagnare la tavola.