Sintesi della ricerca
Il professor Charles Spence è il capo del Laboratorio di ricerca Crossmodal. È interessato a come le persone percepiscono il mondo che li circonda. In particolare, come il nostro cervello riesce a elaborare le informazioni provenienti da ciascuno dei nostri diversi sensi (come l’olfatto, il gusto, la vista, l’udito e il tatto) per formare le esperienze multisensoriali straordinariamente ricche che riempiono la nostra vita quotidiana. La sua ricerca si concentra su come una migliore comprensione della mente umana porterà alla migliore progettazione di alimenti, prodotti, interfacce e ambienti multisensoriali in futuro. La sua ricerca richiede un nuovo modo radicale di esaminare e comprendere i sensi che ha importanti implicazioni per il modo in cui progettiamo tutto, dai prodotti per la casa ai telefoni cellulari, e dal cibo che mangiamo ai luoghi in cui lavoriamo e viviamo.
Nel corso degli anni, Charles si è consultato per una serie di aziende multinazionali che forniscono consulenza su vari aspetti del design multisensoriale, del packaging e del branding. Ha anche condotto ricerche sui problemi di interazione uomo-computer sulla stazione di lavoro dell’equipaggio sullo Space Shuttle europeo. Charles e il suo gruppo stanno attualmente lavorando su problemi associati alla progettazione di alimenti che stimolano al massimo i sensi (insieme a Heston Blumenthal, chef del ristorante Fat Duck di Bray). Il suo gruppo ha anche una linea di ricerca molto attiva sulla progettazione di segnali di avvertimento uditivi, tattili e multisensoriali per conducenti e altri operatori di interfaccia (insieme a Toyota). Charles è anche interessato all’effetto dell’ambiente interno sull’umore, sul benessere e sulle prestazioni (insieme a IC).
Charles ha pubblicato oltre 500 articoli su riviste scientifiche di alto livello negli ultimi 15 anni. Charles ha ricevuto il 10 ° Premio Experimental Psychology Society, la Società di Psicologia britannica: Cognitive Section Award, il Paul Bertelson Award, che lo riconosce come giovane psicologo cognitivo europeo dell’anno, e, più recentemente, il prestigioso Friedrich Wilhelm Bessel Research Award della Alexander von Humboldt Foundation in Germania, per non parlare del premio IG Nobel 2008 per la nutrizione, per il suo innovativo lavoro sul “sonic crisp”!