CASTELLO DI CADBURY

Castello di Cadbury, South Cadbury, Somerset

A poche miglia dal confine tra Dorset e Somerset, una collina alberata incombe sul paesaggio patchwork di siepi e campi, la sua portata nebulosa si estende molto indietro nelle nebbie del tempo.

Dopo aver intrapreso la scalata alla caviglia fino alle alte altezze di quello che in origine era un forte dell’età del ferro, il viandante esausto è trattato con una vista mozzafiato di uno splendore mozzafiato, e non sorprende scoprire che questa cima veramente regale ha a lungo tenuto la corona di essere il più probabile contendente per Camelot di Re Artù.

NON È QUELLO CHE CI SI ASPETTEREBBE DA UN CASTELLO

Il Re Artù dell’immaginazione popolare è, ovviamente, un’invenzione medievale e coloro che arrivano al Castello di Cadbury aspettandosi di trovare una fortezza turrita di mura svettanti e alte torri, sono destinati alla delusione.

Castello di Cadbury.

Castello di Cadbury
Fotografia Di John Mason
Il regno infestato

Cadbury non ha mai vantato quella sorta di bastione normanno. È la collina fortificata stessa che era il castello. Ma, se ci fosse stato un Artù storico, è più probabile che abbia vissuto nei secoli 5th o 6th, e questo è solo il tipo di roccaforte in cima alla collina che avrebbe abitato.

Il primo riferimento noto a Cadbury come Camelot è dall’antiquario John Leland che, nel 1542, scrisse che:-

“At All’estremità sud della chiesa di South-Cadbury sorge Camallate, a volte una famosa città o castello…. La gente non può dire nulla lì, ma che hanno sentito dire Arthur molto ricorso a Camalat…”

IL REGNO DELLA LEGGENDA ARTURIANA

Nonostante le affermazioni degli scettici che Leland abbia inventato l’associazione Camelot, e che prima di lui non esistesse tale tradizione, la tradizione arturiana ha certamente abbondato intorno al sito da allora.

Un’antica pista che corre dalla base della collina verso Glastonbury è stata a lungo conosciuta come Pista di caccia di Re Artù.

DOVE DORME ARTHUR?

Un’altra tradizione consolidata sostiene che Artù dorme oltre un paio di cancelli di ferro nascosti in una grotta che si trova in profondità sotto la collina.

In effetti, questa leggenda era così radicata nel xix secolo che, quando un gruppo di archeologi vittoriani arrivò nel distretto, un vecchio chiese seriamente se fossero venuti a “scavare il re?”

RE ARTÙ CAVALCA DI NUOVO

Già nel 1586, la sezione più alta della vetta era conosciuta come Arthur’s Palace, mentre la notte di mezza estate o la vigilia di Natale, Artù e i suoi Cavalieri si dice che scendano al galoppo dalla fronte della collina per innaffiare i loro cavalli in una sorgente accanto alla Chiesa di Sutton Montis.

È interessante notare che un’indagine archeologica del sito di diciotto acri alla fine degli anni 1960, ha rivelato che il forte della collina dell’età del ferro in cima alla collina era stato massicciamente ri-fortificato durante il VI secolo nel momento in cui si crede che Artù sia fiorito.

Un’IMPRESA COLOSSALE

Così colossale era l’impresa che, chiunque l’avesse ordinata, doveva essere una figura potente e significativa.

Naturalmente, è poco più di una speculazione romantica suggerire che quella figura fosse Re Artù.

In effetti, il più vicino che possiamo mai arrivare a rivendicare il Castello di Cadbury come il sito in cui il monarca più leggendario della Gran Bretagna costruì il suo castello più mitico è dire con cautela “potrebbe essere stato”, e che in tutta onestà è il più vicino possibile sperare di arrivare a trovare l’elusivamente storico Re Artù.

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