Casa de las Conchas: La Casa delle Conchiglie

Casa de las Conchas, o la Casa delle Conchiglie, è una curiosa attrazione a Salamanca, in Spagna. Questo palazzo signorile costruito tra la fine del 15 ° e l’inizio del 16 ° secolo ha una facciata ricoperta da sculture di conchiglie di capesante, il simbolo dell’Ordine militare di Santiago di cui il suo primo proprietario, Talavera Maldonado, era cancelliere.

La costruzione della casa iniziò nel 1493, ma Maldonado non visse fino al suo completamento. Dopo la sua morte, la casa fu completata da suo figlio Rodrigo Arias Maldonado nel 1517.

Photo: Daniel Vine Photography/. com

La caratteristica più peculiare della casa è la facciata, che è una miscela di elementi gotici, rinascimentali e mudéjar, decorata con più di 300 conchiglie, simbolo dell’ordine di Santiago, nonché dei pellegrini che eseguono il Cammino di Santiago. Nella facciata si trovano anche lo stemma dei Monarchi cattolici e quattro finestre in stile gotico, ognuna con una forma diversa. Il portale d’ingresso ha lo stemma della famiglia Maldonado, mentre nell’architrave ci sono i delfini, simbolo rinascimentale dell’amore, ed elementi vegetali.

La torre, che un tempo si ergeva maestosa sul resto della città, come simbolo del potere del nobile fu demolita per un terzo della sua altezza originaria proprio per questo motivo. La casa racchiude un ampio cortile al centro. I balconi che si affacciano su questo cortile sono dotati di davanzali decorati con motivi a nido d’ape e cestini—un chiaro esempio di influenza islamica. Il tetto è sormontato da una cresta formata da fleurs-de-lis accompagnati da gargoyles. Al centro del cortile si trova un pozzo che, a suo tempo, garantiva la fornitura di acqua potabile.

Foto: Alberto Novo/. com

Una leggenda duratura di Casa de las Conchas è che c’è una moneta d’oro (o un’oncia d’oro, secondo alcune fonti) nascosta sotto ogni conchiglia. Un’altra leggenda diffusa è che la famiglia proprietaria dell’edificio nascondesse i propri gioielli sotto una di queste conchiglie che ornano la facciata, documentando la quantità nascosta ma non la conchiglia dove si trovava, e chi vuole trovare il tesoro deve fornire in anticipo l’importo stipulato a garanzia. Se trovano il tesoro, possono prenderlo e ottenere il loro contributo indietro, altrimenti perdono il denaro lasciato in pegno.

L’ultima famiglia ad abitare la Casa de las Conchas fu l’amministratore del Conte di Santa Coloma. Più tardi divenne la sede del Collegio Menéndez Pelayo, che operò fino al 1960. Il conte di Santa Coloma, proprietario della casa, lo diede al consiglio comunale come affitto nel 1967, per un valore simbolico di una peseta d’oro, per 99 anni. Oggi, la Casa de las Conchas ospita una biblioteca pubblica.

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