Carolina Caycedo: Cosmotarrayas

La pratica interdisciplinare dell’artista di Los Angeles Carolina Caycedo (1978, Londra) si fonda su questioni vitali legate alle relazioni di potere asimmetriche, all’espropriazione, all’estrazione di risorse e alla giustizia ambientale.

Dal 2012, Caycedo ha condotto un progetto in corso, Be Dammed, esaminando gli impatti di vasta portata delle dighe costruite lungo i corsi d’acqua da società transnazionali, tra cui lo spostamento e l’espropriazione di popoli, in particolare in paesi dell’America Latina come il Brasile o la Colombia (dove è stata cresciuta e ritorna frequentemente).

All’IC, Caycedo presenterà il culmine di una componente del progetto, una serie di sculture sospese chiamate Cosmotarrayas che vengono assemblate con reti da pesca fatte a mano e altri oggetti raccolti durante la ricerca sul campo nelle comunità fluviali colpite dalla privatizzazione dei corsi d’acqua. Questi oggetti, molti dei quali le sono stati affidati da persone non più in grado di usarli, dimostrano la connettività e lo scambio significativi al centro della pratica di Caycedo. Allo stesso tempo, rappresentano anche l’espropriazione di questi individui e la loro continua resistenza alle corporazioni e ai governi che cercano di controllare il flusso dell’acqua e quindi il loro modo di vivere.

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Saggio espositivo: Il fiume come bene comune: Cosmotarrayas di Carolina Caycedo

Materiali didattici

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L’arte interdisciplinare dell’artista di Los Angeles Carolina Caycedo (b. 1978, Londra) si fonda su questioni vitali legate alle relazioni di potere asimmetriche, all’espropriazione, all’estrazione di risorse e alla giustizia ambientale. Dal 2012, il progetto multivalente Be Dammed di Caycedo ha esaminato l’impatto di vasta portata delle dighe costruite lungo i corsi d’acqua, in particolare quelle in paesi dell’America Latina come il Brasile o la Colombia (dove Caycedo è stata sollevata e ritorna frequentemente). Be Dammed prende diverse forme – dai workshop e azioni collettive che lei si riferisce a come “geocoreografie,” alle installazioni di scultura, video, o libri fatti a mano—molti dei quali incorporano forme indigene di conoscenza. Questi vari progetti nascono da ciò che Caycedo definisce “lavoro sul campo spirituale” e dalle sue relazioni intime con individui e gruppi in diverse comunità fluviali colpite negativamente dalla privatizzazione dei corsi d’acqua.

Questa mostra comprende il culmine di un componente di Be Dammed, una serie di sculture sospese dal titolo Cosmotarrayas (2016-20) che vengono assemblate con reti da pesca in fusione a mano e altri oggetti raccolti durante la ricerca sul campo dell’artista. Cosmotarraya combina le parole “cosmos” e “atarraya” (spagnolo per rete) per formare un composto che trasmette la centralità della rete nella vita di chi pesca. Ogni Cosmotarraya è legato a persone specifiche, fiumi, tradizioni e culture, dal popolo Kayapo del Pará nel nord del Brasile allo spirito Yoruba del fiume Ósun. Allo stesso modo, ogni rete è collegata a un singolo corpo, tessuto a mano con un ago fatto allo spessore delle dita di un singolo pescatore. Flying Massachussett (2020), che Caycedo ha realizzato per questa mostra, è inteso come un riconoscimento della terra ai gruppi indigeni che tradizionalmente abitavano la Greater Boston. Le qualità materiali della rete da pesca—sono porose, malleabili, fatte a mano e incarnano conoscenze ancestrali—offrono un potente contrappunto all’infrastruttura di forza bruta delle dighe, che interrompono il flusso naturale dei fiumi, spodestano le persone delle loro case e minacciano il loro modo di vivere. Infatti, molte delle reti da pesca sono affidate a Caycedo da individui non più in grado di utilizzarle. Per Caycedo, i Cosmotarraya sono oggetti talismanici che lanciano incantesimi visivi: incarnano la continua resistenza alle corporazioni e ai governi che cercano di controllare il flusso dell’acqua, creano narrazioni visive che contrastano la presunta neutralità delle dighe e aumentano la coscienza sulla terra, sulla storia e sulla cultura.

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Cosmotarrafa Ver-o-peso, 2016
tinti a Mano di reti da pesca con anelli di ferro, ricamato tessuto di cotone, cotone tinto in corda, e stic

Collezione di Tracy O’Brien e Taddeo Stauber, Los Angeles

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Volo di Massachusett, 2020
tinti a Mano artigianale in una rete da pesca, la pesca artigianale trappola con le miodesopsie, tinti a mano artigianale amaca, tessile tradizionale dalla Penisola di Zamboanga, nelle Filippine, in legno intagliato a mano in oro pan, in legno intagliato a mano in barca, bianco conchiglia, ago di legno, ciottoli e pietre raccolte dal Porto di Boston, Blue Hills Prenotazione, e Neponset Fiume, stagno jingle coni, filo di cotone, e paracord

per gentile Concessione dell’artista e del Commonwealth e del Consiglio, Los Angeles

realizzato in occasione di questa mostra, Volo Massachusett, è una scultura che è immaginato come l’espressione fisica di una terra di riconoscimento: una dichiarazione che riconosce e rispetta i popoli indigeni come amministratori tradizionali di questa terra e il rapporto duraturo che esiste tra i popoli indigeni e i loro territori tradizionali. Secondo Caycedo, “è un riconoscimento a Massachusett, il sacro, Blu, Collina, che domina il Porto di Boston e che ospita il mio lavoro, e per le persone che tradizionalmente abitato zona di Greater Boston, e oggi continuano a vivere e di relazionarci con le terre e le acque del Massachusett Tribù Ponkapoag, e Natick Massachusett-Nipmuc.”

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Ósun, 2018
tinti a Mano artigianale in una rete da pesca, catena in acciaio, in acciaio coperchio di pentola, specchio, smalto, vernice spray, orecchini a cerchio, paracord, stringa, e maniglie in ottone

Collezione di Vibiana Molina, Los Angeles

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Per Auto Bianco/Para un/ejar la blancura, 2017
tinti a Mano in una rete da pesca, pesi di piombo, tinti a mano in juta cavo, bottiglie di plastica e vetro, il liquore, le banconote, i semi, peperoncino, achiote, sabbia, alghe essiccate dei semi, dell’acqua (Oceano Atlantico, Charles River, e Quabbin Serbatoio), ibisco, fagioli neri, capelli umani, ginseng e carta

Hammer Museum, Los Angeles, acquistato attraverso il Fondo di acquisizione Board of Overseers

Una scultura appesa conica fatta da una rete da pesca bianca ad eccezione di un fondo scuro, la parte più larga.

Undammed/Desbloqueada, 2017
tinti a Mano in una rete da pesca, pesi di piombo, metallo gold pan, arenaria Navajo, IUD al rame, filo, corda e

Collezione di Ann Soh Boschi, Los Angeles

appesa Una scultura fatta di reti da pesca sospesa per creare un inverso di forma conica.

Limen, 2019
Tre reti da pesca artigianali tinti a mano, pesi di piombo, anelli di metallo, paracord, pan d’oro in legno intagliato (batea) e fiori rossi, gialli e arancioni

Collezione di Maria e Harry Hopper, Malibu, CA

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Cosmotarrafa Hamaca, 2016
Amaca artigianale realizzata dal popolo Kayapo del Para nel nord del Brasile, ramo di palma secco avvolto con corda di canna, pagaia di legno, nastri di bonfim e noci del Brasile

Courtesy the artist and Institute deVision, Bogotà, Colombia

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