L’entità del problema
Il cancro è la principale causa di morte in tutto il mondo. Nel 2015, 8,8 milioni di morti sono stati attribuiti a questa malattia. I cinque tipi di cancro che causano il maggior numero di decessi sono:
- Polmone (1,69 milioni di decessi)
- Fegato (788.000 decessi)
- Colorettale (774.000 decessi)
- Gastrico (754.000 decessi)
- Seno (571.000 decessi)
Che cosa causa il cancro?
Il cancro è causato dalla trasformazione di cellule normali in cellule tumorali in un processo multistadio che di solito comporta la progressione da una lesione precancerosa a un tumore maligno. Queste alterazioni sono il risultato dell’interazione tra i fattori genetici del paziente e tre categorie di agenti esterni, vale a dire:
- agenti cancerogeni fisici, come le radiazioni ultraviolette e ionizzanti;
- agenti cancerogeni chimici, come l’amianto, i componenti del fumo di tabacco, le aflatossine (contaminanti negli alimenti) e l’arsenico (contaminanti nell’acqua potabile) e
- agenti cancerogeni biologici, come alcuni virus, batteri e parassiti.
L’OMS mantiene una classificazione degli agenti cancerogeni attraverso un organismo specializzato, l’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (IARC).
L’invecchiamento è un altro fattore chiave nell’insorgenza del cancro. L’incidenza di questa malattia aumenta notevolmente con l’età, molto probabilmente perché i fattori di rischio per alcuni tipi di cancro si accumulano. L’accumulo generale di fattori di rischio è combinato con la perdita di efficacia dei meccanismi di riparazione cellulare che di solito si verifica con l’età.
Fattori di rischio per il cancro
L’uso di tabacco e alcol, la cattiva alimentazione e l’inattività fisica sono i principali fattori di rischio per il cancro nel mondo, così come altre malattie non trasmissibili.
Alcune infezioni croniche che sono particolarmente comuni nei paesi a basso e medio reddito sono anche fattori di rischio per il cancro. Circa il 15% dei casi di cancro diagnosticati nel 2012 sono stati attribuiti a infezioni, in particolare quelle causate da Helicobacter pylori, papillomavirus umano, virus dell’epatite B e dell’epatite C e virus Epstein-Barr3.
I virus dell’epatite B e dell’epatite C e alcuni tipi di papillomavirus umano aumentano il rischio di cancro al fegato e cancro cervicale, rispettivamente. L’infezione da HIV aumenta notevolmente anche il rischio di alcuni tumori, come il cancro cervicale.
Come può essere ridotto il carico della malattia del cancro?
dal 30% al 50% dei tumori sono prevenibili. Ciò richiede la riduzione dei fattori di rischio e l’attuazione di strategie preventive basate sulla scienza. La prevenzione include anche la diagnosi precoce della malattia e il trattamento dei pazienti. Se rilevato precocemente e trattato correttamente, le possibilità di recupero per molti tipi di cancro sono eccellenti.
Modifica e prevenzione dei fattori di rischio
La modifica o la prevenzione dei principali fattori di rischio possono ridurre significativamente il carico del cancro. Questi fattori di rischio includono:
- uso del tabacco (sigarette e tabacco senza fumo);
- eccesso di peso o obesità;
- i cibi che si ingeriscono quantità insufficiente di frutta e verdura;
- inattività fisica;
- il consumo di bevande alcoliche;
- genitale infezioni da papillomavirus umano;
- le infezioni da virus dell’epatite o altre infezioni da oncogeni;
- ionizzanti e radiazioni ultraviolette;
- l’inquinamento dell’aria delle città;
- il fumo generato nelle famiglie dalla combustione di combustibili solidi.
Il fumo è il più importante fattore di rischio di cancro, che rappresenta circa il 22% delle morti per cancro a livello globale.2
Strategie preventive
Per prevenire il cancro è possibile adottare le seguenti misure:
- evitare il più possibile i fattori di rischio sopra menzionati;
- vaccinarsi contro i papillomavirus umani e il virus dell’epatite B;
- controllare i rischi professionali;
- ridurre l’esposizione alle radiazioni ultraviolette;
- ridurre l’esposizione alle radiazioni ionizzanti (per motivi professionali o durante i test di imaging).
La vaccinazione contro il papillomavirus umano e il virus dell’epatite B potrebbe prevenire 1 milione di casi di cancro ogni anno3.
Diagnosi precoce
La mortalità per cancro può essere ridotta se i casi vengono rilevati e trattati precocemente. Le attività di diagnosi precoce hanno due componenti:
Diagnosi precoce
Se il tumore viene diagnosticato precocemente, è più probabile che il trattamento sia efficace. La probabilità di sopravvivenza aumenta, la morbilità è ridotta e il trattamento è più economico. La diagnosi precoce e il trattamento portano a notevoli miglioramenti nella vita dei pazienti.
La diagnosi precoce comporta tre fasi successive, che devono essere integrate ed eseguite in modo tempestivo:
- consapevolezza del possibile problema di salute e accesso alle cure mediche;
- valutazione clinica, diagnosi e stadiazione;
- accesso al trattamento.
La diagnosi precoce è utile in tutte le situazioni per la maggior parte dei tipi di cancro. Quando la malattia viene diagnosticata in una fase avanzata, il trattamento curativo non è sempre possibile. Tuttavia, è possibile sviluppare programmi per ridurre i ritardi e gli ostacoli alla fornitura di servizi diagnostici e terapeutici adeguati.
Screening
L’obiettivo dello screening è quello di trovare anomalie indicative di un tumore o di una lesione precancerosa quando non ha prodotto sintomi, al fine di diagnosticare e trattare tempestivamente la malattia.
I programmi di screening possono essere molto efficaci per alcuni tipi di cancro se vengono selezionati e utilizzati test appropriati, vengono applicate altre misure di screening in parallelo e viene garantita la qualità degli interventi. I programmi di screening sono generalmente interventi di salute pubblica molto più complessi rispetto alla diagnosi precoce.
Ecco alcuni esempi di metodi di screening:
- ispezione visiva con acido acetico per rilevare il cancro cervicale in impostazioni povere di risorse;
- screening per papillomavirus umani che possono causare il cancro cervicale;
- pap test per lo screening del cancro cervicale in impostazioni di reddito medio e alto; e
- mammografia per lo screening del cancro al seno in contesti ad alto reddito.
Trattamento
La corretta diagnosi del cancro è essenziale per prescrivere un trattamento appropriato ed efficace, perché ogni tipo di tumore richiede un protocollo specifico che può includere una o più modalità, come la chirurgia, la radioterapia o la chemioterapia. Il primo passo importante è determinare gli obiettivi del trattamento o delle cure palliative. I servizi medici offerti devono essere integrati e incentrati sulle persone. L’obiettivo principale è curare il cancro o prolungare la vita del paziente il più possibile. Un altro obiettivo importante è quello di migliorare la qualità della vita del paziente, che può essere raggiunto offrendo cure palliative e supporto psicosociale.
Possibilità di cura per alcuni tumori se rilevati precocemente
Alcuni dei tumori più comuni, come i tumori della mammella, del collo dell’utero, del cavo orale o del colon-retto, hanno tassi di guarigione elevati se rilevati precocemente e trattati secondo le buone pratiche.
Possibilità di cura per altri tumori
I tassi di cura per altri tumori, come leucemie infantili e linfomi o seminomi, sono anche alti se trattati correttamente, anche se le cellule tumorali si sono diffuse in altre parti del corpo.
Cure palliative
Lo scopo delle cure palliative non è quello di curare il cancro, ma di alleviare i sintomi che provoca e migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. Possono aiutare i malati a vivere più comodamente e sono un urgente bisogno umanitario per le persone in tutto il mondo che soffrono di cancro o altre malattie croniche mortali. Questa cura è particolarmente necessaria nei luoghi in cui vi è una grande percentuale di pazienti la cui malattia è in uno stadio avanzato e che è improbabile che venga curata.
Le cure palliative possono alleviare i problemi fisici, psicosociali e spirituali di oltre il 90% dei pazienti con cancro avanzato.
Strategie di cure palliative
Efficaci strategie di salute pubblica che comprendono out-of-facility e in-home care sono essenziali per fornire cure palliative e servizi di sollievo dal dolore che possono aiutare i pazienti e le loro famiglie in contesti poveri di risorse.
Il trattamento del dolore da moderato a grave causato dal cancro, che colpisce più dell ‘ 80% dei pazienti oncologici allo stadio terminale, richiede un miglioramento nell’accesso al trattamento orale con morfina.
Risposta dell’OMS
Nel 2013, l’OMS ha lanciato il Piano d’azione globale per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili 2013-2020, il cui obiettivo è una riduzione del 25% della mortalità prematura causata da cancro, malattie cardiovascolari, diabete e malattie respiratorie croniche entro il 2025.
- piano di azione Globale per la Prevenzione e il Controllo delle malattie Non trasmissibili 2013-2020
CHI e il Centro Internazionale per la Ricerca sul Cancro di collaborazione con altre organizzazioni delle Nazioni Unite, Inter-Agency Task Force per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie Non Trasmissibili e con altri partner per:
- aumenta l’impegno politico per la prevenzione del cancro e il trattamento;
- coordinare e condurre la ricerca sulle cause del cancro e di meccanismi di cancerogenesi nell’uomo;
- monitorare l’incidenza del cancro (come parte del lavoro di Global Initiative for Cancer Registries);
- individuare le strategie prioritarie per la prevenzione e il trattamento del cancro;
- la generazione di nuova conoscenza e diffondere le conoscenze esistenti per facilitare l’applicazione della evidence-based metodi di trattamento del cancro;
- lo sviluppo di standard e strumenti per guidare la pianificazione e l’attuazione di interventi per la prevenzione, la diagnosi precoce, il trattamento, le cure palliative e la cura per i sopravvissuti della malattia;
- facilitare la formazione di reti estese di globale, regionale e nazionale, partner ed esperti nel trattamento del cancro;
- rafforzare i sistemi sanitari a livello nazionale e locale per fornire la cura per i malati di cancro;
- guidare un’azione globale e fornire assistenza tecnica per aiutare i governi e i loro partner a sviluppare e mantenere programmi di qualità e sostenibili per il cancro cervicale; e
- fornire assistenza tecnica per il trasferimento rapido ed efficace delle migliori pratiche nei paesi in via di sviluppo.
Riferimenti
1Ferlay J, Soerjomataram I, Ervik M, Dikshit R, Eser S, Mathers C et al. GLOBOCAN 2012 v1. 0, L’incidenza del cancro e la mortalità in tutto il mondo: IARC CancerBase No. 11
Lione, Francia: Centro Internacional de Investigaciones sobre el Cáncer; 2013.
2GBD 2015 Fattori di rischio Collaboratori. Valutazione comparativa del rischio globale, regionale e nazionale di 79 rischi comportamentali, ambientali e occupazionali e metabolici o gruppi di rischi, 1990-2015: un’analisi sistematica per lo studio Global Burden of Disease 2015. Lancet. 2016 Ottobre; 388 (10053): 1659-1724.
3Plummer M, de Martel C, Vignat J, Ferlay J, Bray F, Franceschi S. Global burden of cancers attribuible to infections in 2012: a synthetic analysis. Lancet Glob Salute. 2016 Settembre;4(9):e609-16. doi: 10.1016 / S2214-109X(16) 30143-7.
4Stewart BW, Selvaggio CP, editori. World cancer report 2014
Lione: Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro; 2014.
5iniziativa globale per lo sviluppo del registro del cancro. Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro
Lione: Francia.