Oggi, 12 febbraio, segna il 204 ° compleanno di uno dei miei scienziati preferiti, Charles Darwin. Forse uno degli scienziati più famosi della storia, il nome di Darwin ha bisogno di poche presentazioni. Partendo dai dati raccolti durante il viaggio esotico di 5 anni di Darwin a bordo della HMS Beagle, oltre ai dati riportati da Richard Owen in cui fossili di animali estinti mostravano una relazione con le specie attuali della stessa zona, e quello di John Gould che mostrava che gli uccelli delle isole Galapagos erano specie distinte per locale, tutti portano Darwin a formulare la sua teoria che “una specie cambia in un’altra”, alias evoluzione.
In occasione del suo compleanno, non ho visto modo migliore per festeggiare che lasciarti con un paio di estratti dall’Origine delle specie. Divertiti!
“Come, secondo la teoria della selezione naturale di una interminabile serie di forme intermedie devono essere esistite, che collega tutte le specie in ciascun gruppo da sfumature sottili come sono le nostre varietà già esistenti, può essere chiesto, Perché non si fa vedere queste collegamento forme intorno a noi? Perché non tutti gli esseri organici sono mescolati insieme in un caos inestricabile? Per quanto riguarda le forme esistenti, dovremmo ricordare che non abbiamo il diritto di aspettarci (tranne in rari casi) di scoprire collegamenti diretti tra loro, ma solo tra ciascuno e qualche forma estinta e soppiantata. Anche su una vasta area, che per un lungo periodo è rimasta continua, e di cui le condizioni climatiche e di altre condizioni di vita cambiano insensibilmente procedendo da un distretto occupato da una specie in un altro distretto occupato da una specie strettamente alleata, non abbiamo il diritto di aspettarci spesso di trovare varietà intermedie nelle zone intermedie. Perché abbiamo ragione di credere che solo poche specie di un genere subiscono mai cambiamenti; le altre specie diventano completamente estinte e non lasciano progenie modificata. Delle specie che cambiano, solo poche all’interno dello stesso paese cambiano nello stesso momento; e tutte le modifiche vengono lentamente effettuate. Ho anche dimostrato che le varietà intermedie che probabilmente all’inizio esistevano nelle zone intermedie, sarebbero suscettibili di essere soppiantate dalle forme alleate su entrambe le mani; per questi ultimi, da esistenti in numero maggiore, sarebbe generalmente modificato e migliorato ad un ritmo più rapido rispetto alle varietà intermedie, che esistevano in numero minore; in modo che le varietà intermedie sarebbero, a lungo termine, essere soppiantati e sterminati.”
” È interessante contemplare un banco aggrovigliato, vestito di molte piante di molti tipi, con uccelli che cantano sui cespugli, con vari insetti che svolazzano e con vermi che strisciano attraverso la terra umida, e riflettere che queste forme elaborate, così diverse l’una dall’altra e dipendenti l’una dall’altra in modo così complesso, sono state tutte prodotte da leggi che agiscono intorno a noi. Queste leggi, prese nel senso più grande, essendo la crescita con la riproduzione; Eredità che è quasi implicita dalla riproduzione; Variabilità dall’azione indiretta e diretta delle condizioni di vita, e dall’uso e dal disuso: un Rapporto di Aumento così alto da portare a una Lotta per la vita, e di conseguenza alla Selezione naturale, che comporta la Divergenza di Carattere e l’estinzione di forme meno migliorate. Così, dalla guerra della natura, dalla carestia e dalla morte, segue direttamente l’oggetto più esaltato che siamo capaci di concepire, cioè la produzione degli animali superiori. C’è grandezza in questa visione della vita, con i suoi diversi poteri, essendo stata originariamente respirata dal Creatore in poche forme o in una sola; e che, mentre questo pianeta è andato in bicicletta secondo la legge fissa della gravità, da così semplice inizio infinite forme più belle e più meravigliose sono state e si stanno evolvendo.”
Per ulteriori letture accademiche, raccomando Science On Trial di Douglas J. Futuyma. Per quanto riguarda la narrativa, raccomando The Evolution of Calpurnia Tate di Jacqueline Kelly, un divertente romanzo ambientato nel 1899 sull’avventura di una giovane ragazza nelle scienze naturali insegnate da suo nonno, con grande sgomento di sua madre e delle aspettative sociali texane dell’epoca.