Quando riscaldato, l’acido solforico concentrato è un forte ossidante che può ossidare molti metalli, con l’eccezione di:
- Oro (Au);
- il Platino (Pt);
- Iridio (Ir);
- Rodio (Rh);
- Tantalio (Та).
Quando l’acido solforico concentrato ossida i metalli, può ridursi a H₂S, S e SO₂.
Metallo attivo:
8 Al + 15h₂so₄(conc.) →4Al₂ (so₄) + + 12H₂O + 3H₂S
Metallo di media attività:
2Cr + 4 H2SO4(conc.) → Cr2 (SO4) 3 + 4 H2O + S
Metallo a bassa attività
2Bi + 6h₂so₄ (conc.) → Bi₂ (so₄) + + 6H₂O + 3SO₂
Con acido solforico concentrato a freddo, metalli come ferro e alluminio non reagiscono, poiché sono coperti da un film di ossido. Questo processo è chiamato passivazione.
Reazione di acido solforico e H₂O
Quando h₂so₄ viene miscelato con acqua avviene un processo esotermico, cioè una grande quantità di calore viene rilasciata e la soluzione può persino bollire. Quando si conducono esperimenti chimici, si deve sempre aggiungere acido solforico all’acqua, non il contrario.
L’acido solforico è una forte sostanza disidratante e l’acido solforico concentrato forza l’acqua da vari composti. È spesso usato come agente essiccante.
Reazione di acido solforico e zucchero
L’affinità dell’acido solforico per l’acqua può essere dimostrata da un esperimento classico, mescolando concentrato e zucchero, che è un composto organico – un carboidrato. Per rimuovere l’acqua da una sostanza, l’acido solforico è in grado di distruggere le molecole.
Per condurre l’esperimento, aggiungere alcune gocce d’acqua allo zucchero e mescolare, quindi aggiungere con cura acido solforico. Dopo un breve periodo, si può osservare una reazione violenta, con la formazione di carbonio e il rilascio di gas, anidride solforosa e anidride carbonica.
Acido solforico e zolletta di zucchero: