The best classic cat stories
In precedenza, abbiamo offerto la nostra scelta di poesie gatto classico, e quel post dimostrato così popolare che in questo post ci siamo posti il compito di compilare una lista top ten delle migliori storie gatto. Le classiche storie di gatti qui sotto vanno dal comico all’orribile, dal tragico al commovente-ma hanno tutti una cosa in comune, che sono storie fusa sui gatti (mi dispiace, ci fermeremo a corto di fare un gioco di parole coda/racconto qui).
Edgar Allan Poe, ‘Il gatto nero’. Uno dei racconti più inquietanti di Poe,’ The Black Cat ‘ contiene in realtà due gatti neri-anche se il secondo potrebbe essere una reincarnazione spettrale del primo. Un narratore instabile racconta di come l’alcolismo e una crescente irascibilità lo abbiano portato a danneggiare il suo gatto nero domestico – con risultati devastanti per tutti (non ultimo il gatto). Dire qualcosa di più di questo sarebbe rischiare di menzionare spoiler
E. Nesbit, ‘The Cat-hood of Maurice’. Dopo aver abusato dell’animale domestico di famiglia, un ragazzo di nome Maurice ha un assaggio di cosa vuol dire vivere come un gatto in questo meraviglioso racconto di uno dei migliori narratori della letteratura inglese per giovani lettori. La storia è inclusa nella raccolta di Nesbit del 1912 The Magic World.
Sir Arthur Conan Doyle ‘ ‘Il gatto brasiliano’. Immaginate di essere intrappolati in una gabbia con un giaguaro gigante, che si sa sta per iniziare a prendere un famelico interesse in voi prima o poi. Questa è la configurazione per questa storia mangiarsi le unghie dal maestro narratore e creatore di Sherlock Holmes. La storia è uno dei tanti classici inclusi nella raccolta a prezzi accessibili Tales of Unease (Tales of Mystery & Il soprannaturale).
Rudyard Kipling, ‘Il gatto che camminava da solo’. Uno dei Just So Stories di Kipling (1902), e il racconto più lungo di quella classica raccolta di storie di origine, ‘The Cat that Walked by Himself’, come suggerisce il titolo, descrive lo spirito indipendente del gatto e il rifiuto di essere completamente domato.
Saki, “Tobermory”. Pochi scrittori di racconti hanno scritto così bene su bambini e animali, ma Hector Hugh Munro (1870-1914), meglio conosciuto come Saki, potrebbe scrivere su entrambi. “Tobermory” parla di un uomo che insegna a un gatto a parlare, con risultati disastrosi: il gatto inizia a dire alle persone “rispettabili” alla festa esattamente cosa pensa di loro e a spettegolare su tutti. Attenzione, però: gli amanti dei gatti potrebbero non gradire il finale.
P. G. Wodehouse, ‘Addio a tutti i gatti’. Wodehouse (1881-1975) era un maestro della narrativa comica, e la migliore introduzione al mondo della brillante prosa comica di Wodehouse, Weekend Wodehouse, contiene questa classica storia di gatti del 1934, un pezzo deliziosamente farsesco su come il soggiorno di Freddie Widgeon in una casa di campagna va terribilmente storto grazie a … cats.
Fritz Leiber, ‘Spazio-tempo per Springers’. Leiber (1910-92), autore pionieristico di fantascienza e fantasy, era una persona gatto. Li amava, e ha scritto su di loro in un certo numero di suoi racconti. Questa storia classica del gatto è incentrata su Gummitch, un superkitten straordinariamente intelligente con un QI di 160 e grandi ambizioni. Mai guardato il vostro gatto e ho pensato che deve essere seduto lì a pensare quanto più intelligente di te è, e come potrebbe dominare il mondo se potesse solo parlare? Questa storia sarà colpire una corda con voi.
Italo Calvino, ‘Il giardino dei gatti testardi’. Una donna vive da sola-tranne che per tutti i gatti. Quando un avvocato viene a cercare di redigere un’offerta per comprare la sua casa in modo che la terra possa essere sviluppata, i gatti attaccano l’avvocato, strappando il contratto – rifiutandosi ostinatamente di rinunciare al loro territorio. Una storia che a sua volta è divertente e inquietante.
Ursula Le Guin, “Il gatto di Schrödinger”. Una storia strana e a volte frustrante-postmoderna per molti versi-di uno degli autori più acclamati della fantascienza e del fantasy, “Il gatto di Schrödinger” si occupa di qualcosa che preoccupava Joseph Conrad: la realtà delle nostre percezioni del mondo, e il legame tra linguaggio o narrazione e ‘il reale’. La storia di Le Guin prende il nome dal famoso esperimento pensato progettato per spiegare la fisica quantistica-il gatto nella scatola può essere vivo o morto, e fino a quando non apri la scatola devi agire come se il gatto fosse vivo e morto – e, abbastanza sicuro, la storia culmina con una tale speculazione su un gatto letterale in una scatola.
Angela Carter, ‘Gatto con gli stivali’. Il classico libro di Angela Carter The Bloody Chamber And Other Stories, in cui offre la sua interpretazione distintiva delle fiabe classiche, presenta questa rivisitazione idiosincratica di Puss in Boots, una storia che risale al sedicesimo secolo. Carter stessa ha detto che’ Gatto con gli stivali ‘era’la prima storia che ho scritto che doveva essere davvero divertente, out-and-out divertente’. Raccontata da Figaro, un gatto che vive in Italia, la storia fonde i tropi della commedia dell’arte con la sua voce narrante felina davvero ridicola.
Un certo numero di queste classiche storie di gatti sono incluse nell’antologia di Diana Secker Tesdell, Cat Stories (Everyman’s Library POCKET CLASSICS). Per ulteriori suggerimenti sui libri, consulta la nostra selezione dei migliori libri per gli amanti dei gatti.
Immagine (in alto): via Boril Gourinov, via Flickr. Immagine (in basso): di Ernest J. Rowley (1902), British Library, via Wikimedia Commons.